Sì è celebrato un incontro tra i Soci di “Fonte di Libertà”, Associazione Antiracket e Antiusura di Terme Vigliatore, i Soci del Centro Commerciale Naturale “Vivi Terme” e la rappresentante della Cooperativa Sociale “Progetto Dopo di Noi” di Barcellona P.G., nonché Vice Presidente Nazionale di ANGSA, Nica Calabrò ed il referente provinciale de “I Bambini delle Fate” Antonino Alessi.
L’incontro voluto e coordinato da Benedetto Gianlombardo fondatore ed ex Presidente dei due sodalizi di imprese termensi e dai Presidenti attuali, Salvatore Barresi per Fonte di Libertà e Antonello Patanè per Vivi Terme.
È stato un incontro formativo e conoscitivo della realtà della Cooperativa Sociale “Progetto dopo di Noi”, delle molteplici ed importantissime attività rivolte alle ragazze ed ai ragazzi autistici di tutto l’hinterland tirrenico, che si svolgono nelle diverse sedi operative dislocate nella città di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il racconto è stato veramente emozionante ed a tratti toccante perché racconta una storia straordinaria, condotta dalla instancabile ed encomiabile Nica Calabró. Come tutte le storie di successo e di buona fede il progetto locale incontra nel suo cammino “I Bambini delle Fate”, un format nazionale e riconosciuto dalle Istituzioni e da tutti i media italiani, condotto da “Franco e Andrea”.
Format che aiuta proprio le cooperative sociali dei territori ad attrarre risorse ed a investirle in maniera oculata e trasparente nelle attività diurne in favore delle bambine e dei bambini autistici.
Basta poco alle imprese per poter aiutare questo volontariato fondamentale per le famiglie, i cui figli necessitano assistenza h24, per le stesse risulta fondamentale un aiuto esterno, che diventa anche un diversivo per i ragazzi speciali. Si organizzano terapie specifiche e specialistiche, corsi utili ad imparare un mestiere, poiché le persone autistiche, a seconda delle proprie attitudini, possono benissimo condurre una attività lavorativa.
Già molti dei Soci di Fonte di Libertà e di Vivi Terme hanno adottato, con lo slogan “Sporcatevi le Mani”, i progetti proposti da “I Bambini delle Fate” un piccolo contributo periodico che viene documentato e rendicontato ogni anno, fatturato e quindi deducibile al 100% per l’impresa e soprattutto ciò che si dona viene investito nel progetto locale dove è avvenuta la donazione, si può definire una beneficenza a Km zero.
L’imprenditore che si unisce alla famiglia de “I Bambini delle Fate”, quando incontra nel proprio quartiere dove vive o nel bar del paese la ragazza o il ragazzo autistico, di cui conosce la famiglia ed i genitori, sa che con il suo piccolo gesto lo sta aiutando davvero tanto.
Tantissimi gli imprenditori di Terme Vigliatore che hanno manifestato la volontà di aderire a questa speciale adozione sociale e che si faranno promotori con altri colleghi di quanto di nuovo appreso nella bellissima riunione che si è tenuta nella Sede di Fonte di Libertà nei locali della Ex Stazione di Terme Vigliatore.
“Luogo simbolico,- afferma Benedetto Gianlombardo – dove attualmente si aiutano le persone fragili quali vittime di estorsione, usura e dei reati mafiosi, una volta però si fermavano i treni, in questo caso il “treno” dei “I Bambini delle Fate” ha sostato da Noi accogliendoci in questo viaggio di speranza e solidarietà”.



