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La città delle terme in tema di raccolta differenziata, numeri alla mano rappresenta un esempio da seguire per i comuni della provincia messinese. Intanto dal comune tengono a far sapere che da lunedì di Pasquetta al mercoledì successivo, così slitta la raccolta differenziata dell’umido nel periodo Pasquale.

Una lieve modifica di appena due giorni per attutire al massimo i disagi, l’umido, infatti, anziché lunedì 2 aprile sarà raccolto mercoledì quattro ovvero nello stesso giorno in cui è prevista la raccolta del vetro che rimare invariata.

Risultati eccellenti, dai tabulati dell’Ufficio Speciale per la Differenziata della Regione Sicilia con il dato ufficiale della percentuale annua di raccolta pari al 61,20%. Un risultato complessivo soddisfacente considerando che il servizio di raccolta porta a porta è attivo a regime da appena un anno durante il quale sono state avviate campagne di informazione e lo sportello per la differenziata a cura del Servizio Civile Nazionale. A dare man forte al Nucleo della Polizia Municipale sono presenti anche le guardie eco zoofile e venatorie dell’Associazione Laboratorio Verde di Fare Ambiente M.E.E. (Movimento Ecologista Europeo) di Messina, i quali effettuano controllo e monitoraggio del territorio con azioni sia educative che deterrenti.

“Gestire e curare il paese in una realtà vasta e frastagliata come la nostra non è per niente facile – afferma l’Assessore al Verde e Ambiente Michele Isgrò. C’è un continuo monitoraggio del paese che ogni giorno vede impegnate varie figure, puntualmente precedute di buon mattino dal Sindaco Bartolo Cipriano.
E’ questo uno dei punti vincenti, più passaggi sul territorio: in prima linea i responsabili della ditta Caruter affidataria del servizio, il Nucleo di Polizia Municipale, il coordinatore del verde, quello delle manutenzioni e responsabilmente tutti gli operatori comunali impegnati nei vari servizi esterni. Un viavai di controlli in cui incrociamo le nostre informazioni per un quadro completo, migliorare l’ambiente, scoraggiare inadempienti e rendere quando più accogliente il Paese al quale si chiede sempre costante collaborazione”.