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Agenti del Commissariato di Sant’Agata di Militello, nella giornata di ieri, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare a carico di un ventiduenne santagatese, già arrestato nel dicembre del 2024 e successivamente posto agli arresti domiciliari.

Il giovane, durante l’esecuzione della misura domiciliare, si è reso protagonista, in almeno due circostanze, di palesi violazioni degli obblighi imposti dal Giudice per le Indagini Preliminari di Patti.

Il costante monitoraggio delle persone sottoposte a misure restrittive, operato dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza, su disposizione del Questore di Messina Annino Gargano, ha consentito di riscontrare che in due distinte circostanze il giovane riceveva in casa estranei, non autorizzati ad entrare nel luogo nel quale doveva scontare la misura restrittiva della libertà personale.

Le segnalazioni delle violazioni sono state rappresentate alla Procura della Repubblica di Patti, guidata dal dott. Angelo Vittorio Cavallo, che ha richiesto l’inasprimento del regime cautelare per il ventiduenne.

Il G.I.P. di Patti ha accolto l’istanza ed ha disposto che l’indagato fosse condotto presso il più vicino istituto di custodia.

Dopo le formalità di rito, il giovane è stato pertanto accompagnato dai poliziotti del Commissariato di S. Agata di Militello presso la casa circondariale di Barcellona P.G.