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Una performance unica, un mix di arte e di cultura, un dialogo con il pubblico attento e curioso, soprattutto partecipe perché, come l’artista Bavastrelli non manca mai di fare sapere, «L’arte è di tutti».

Nella splendida cornice del Museo Antiquarium di Merì, con un tramonto da sogno sulle isole Eolie e un panorama d’incanto, si è svolta la mostra d’arte di caratura internazionale dal titolo, pregno di significato, “IKIGAI – Arte, la ragione di vivere”. L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, ha goduto dell’impeccabile direzione artistica di Giuseppe Gorga e di Olga Marciano, curatori della Biennale di Salerno, che si sono detti particolarmente entusiasti della location prescelta e della viva partecipazione registrata alla kermesse.

La cerimonia inaugurale – con tanto di taglio del nastro rosso a cura del sindaco Filippo Gervasio Bonansinga, affiancato dall’assessore alla cultura Carmelo Arcoraci – dopo i convenevoli di rito, all’imbrunire, ha dato il via all’imprevedibile ed emozionale artista messinese, Francesco Bavastrelli, in arte “il Maestro”, e alla sua esibizione dal vivo di Action Painting. Ben sei le opere che il pittore delle forme astratte e della libertà espressiva ha realizzato davanti ad un incuriosito pubblico di adulti e bambini. I più piccoli, in particolare, hanno preso parte attiva fornendo un personale contributo artistico sotto l’occhio vigile del “Maestro”.

Per nulla intimorito dalla presenza di critici e di artisti di spessore internazionale, Bavastrelli ha seguito il suo copione giocando con il pubblico, convincendolo attraverso un intreccio sapiente di pittura e cultura, riuscendo anche a colpire positivamente i colleghi artisti. Punti di forza si sono rivelati essere il suo stile, lʼespressionismo astratto e la sua elevata capacità di divertire, appassionare e condurre per mano in una esperienza di “colour experience” attraverso un cammino virtuale alla volta dellʼevoluzione del dripping di Paul Jackson Pollock e sui passi del Burri con il ricorso all’utilizzo del fuoco.

Presente al suggestivo evento artistico di Merì un altro illustre artista messinese, il noto pittore Dimitri Salonia, che ha esposto la sua opera rievocativa delle tradizioni siciliane intitolata “Mercato psichedelico”. Ha fornito il suo importante contributo alla manifestazione artistica nel mondo il critico d’arte internazionale, il giovane barcellonese Andrea Italiano. Per l’intera serata è stata intensa la partecipazione del gruppo dei mimi.

(Maria Salamone)