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Nella giornata di oggi, dopo una lunga malattia, è venuta a mancare prematuramente a Barcellona Pozzo di Gotto la signora Silvana Santalco lasciando nello sconforto il marito Enzo Correnti, le figlie, il fratello, le sorelle ed i tantissimi amici. 

Una donna stimata e conosciuta in città (era figlia del Sen. Carmelo Santalco) che non ha fatto pesare a nessuno le sofferenze procurate dal male che si è rivelato spietato. A tal proposito molto incisive le parole che il nipote Carmelo Bonavita ha postato sulla propria pagina Facebook: “Hai chiuso gli occhi dopo tanto dolore, lottando con la forza della fede, testimoniando che la vita è un dono prezioso e che, a prescindere da ogni cosa, vale sempre la pena Esserci. Ti sei distinta, per aver custodito il male senza cercare commiserazione e pietà. La morte ti ha strappata via dai nostri affetti, ma mai potrà cancellare il ricordo del tuo sorriso e del tuo amore. Vivrai sempre dentro di noi, che da te abbiamo imparato molto. Impossibile dimenticare le tue continue attenzioni, per indicarci la strada da seguire. Con rara sensibilità ed estrema dolcezza, chiedevi sempre scusa dopo ogni intervento, mai inopportuno e sempre costruttivo. Ciao Zia Silvana Santalco, Straordinaria e Nobile anima che Dio ci ha donato. Abbraccia i nonni e Gigia da parte nostra. Grazie.”

Ed anche la Fidapa sezione di Barcellona P.G. presieduta dalla Prof.ssa Tania Crisafulli l’ha voluta ricordare con un comunicato nel quale si legge: “La Fidapa Barcellona in tutte le sue componenti partecipa commossa al dolore delle famiglie Santalco-Correnti in questo momento di dolore immenso per la prematura perdita della cara amica Silvana Santalco, già Presidente di sezione nel biennio 1995/1997.”

Chiudiamo con il ricordo forse più importante quello di una delle figlie, Mara, che ricorda con i versi immortali di Montale l’amata mamma: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede. Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio non già perché con quattr’occhi forse si vede di più. Con te le ho scese perché sapevo che di noi due le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue.”

La redazione e lo staff di OraWebTv sono vicini alla famiglia Santalco-Correnti ed esprimono il proprio cordoglio per la prematura scomparsa di Silvana Santalco.