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Il caos cartelle alimenta il dibattito pubblico, nel tiro e molla a cui stanno assistendo i cittadini-contribuenti è intervenuta a portare un pò di chiarezza, la Dirigente del IV Settore la Dott.ssa Elisabetta Bartolone. Intanto sulla questione è intervenuto nuovamente il consigliere comunale del Pd Carmelo Cutugno, che nei giorni scorsi aveva chiesto una urgente e straordinaria seduta del civico consesso sul tema, al fine di discutere delle ricadute economiche per il bilancio dell’Ente oltre a fare chiarezza per i contribuenti.
La Dirigente della Ragioneria comunale, Elisabetta Bartolone, cerca di fare il punto della situazione “Stante ciò e al fine di chiarire la questione, si puntualizza che con la richiamata determinazione del Funzionario Responsabile dell’Ufficio Tributi n. 1/2016 sono stati annullati in via generalizzata TUTTI gli accertamenti per ICI/IMU relativi agli anni d’imposta 2011. 2012 i- 2013. indipendentemente dalla data di ricezione dei relativi atti da parte dei destinatari.
Restano confermati soltanto gli accertamenti per gli anni d’imposta 2009 e 2010, atteso che un provvedimento generalizzato di annullamento funzionale all’esperimento di ulteriori verifiche sarebbe risultato incompatibile con i termini di decadenza dall’azione accertatrice.
Anche per tali annualità (2009 e 2010). tuttavia, resta salvo il diritto riconosciuto a ciascun contribuente di richiedere l’annullamento del singolo atto – ricorrendone i presupposti – in contraddittorio con l’ufficio, come pure restano impregiudicati tutti gli strumenti di tutela previsti dall’ordinamento a fronte di atti impositivi che risultino infondati.
Quanto appena ribadito risulta chiaro anche dall’avviso pubblico a firma sindacale immediatamente pubblicato, il 15/01/2016, sul portale online dell’Ente e con affissione di manifesti su tutto il territorio comunale.
Corre l’obbligo di precisare che il termine “notifica” risultante nel richiamato provvedimento n. 1/2016 è stato utilizzato nell’accezione squisitamente tecnica e coincide col deposito degli atti al servizio postale, ancorché essi siano stati ricevuti dal contribuente nel corso del mese di gennaio 2016.
Per completezza d’informazione si sottolinea che le iniziative assunte dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto – nell’ottica di assicurare la massima tutela dei contribuenti – sono state preventivamente condivise col locale Ordine dei Commercialisti, ai cui vertici, anzi, si esprime l’apprezzamento per la collaborazione fornita, che sarà certamente assicurata anche in futuro.
Si evidenzia, inoltre, che si ha notizia circa il fatto che l’Ordine, senza muovere eccezione alcuna, con apposite circolari interne ha tempestivamente informato tutti i professionisti iscritti delle iniziative intraprese dal Comune (incluso l’avviso pubblico prima richiamato).
Quanto alla paventata mancata attivazione dello sportello dedicato per i commercialisti – rilevato, anche in questo caso per mera completezza d’informazione, che la formale richiesta in tal senso avanzata dall’Ordine porta la data del 18/01/2016 – si puntualizza che ad oggi risulta essersi presentato all’ufficio (per richiedere chiarimenti di carattere generale) soltanto un professionista, peraltro prontamente ricevuto dalla scrivente e dal Funzionario Responsabile dell’Ufficio Tributi.
Non risultano altre richieste da parte di professionisti del settore.
Gli uffici stanno fornendo, in ogni caso, agli utenti e ai professionisti che ne fanno richiesta, la massima collaborazione, senza che ciò escluda ulteriori misure di potenziamento dei servizi di assistenza.
E’ già istituito il canale dedicato ai professionisti.
Ci si permette di far osservare, infine, che iniziative sugli Organi di stampa che appaiono mera espressione del pensiero di singoli professionisti, ma certamente non dell’Ordine, determinano – esse sì – quella confusione per i contribuenti che si asserisce di voler rimuovere.
In conclusione si riafferma – ci si augura con formula inequivoca – che sono stati annullati tutti gli avvisi di accertamento ICI/IMU per gli anni 2011, 2012 e 2013 e ciò a prescindere dalla data di ricezione degli atti da parte del contribuente”.

Sulla questione è intervenuto nuovamente il consigliere comunale del Pd Carmelo Cutugno, che nei giorni scorsi aveva chiesto una urgente e straordinaria seduta del civico consesso sul tema, al fine di discutere delle ricadute economiche per il bilancio dell’Ente oltre a fare chiarezza per i contribuenti. “La situazione delle cartelle pazze si va pian piano chiarendo, soprattutto dopo la pubblicazione della nota a firma della Dott.ssa Bartolone, – dichiara nell’ultima nota Cutugno – mi preme tuttavia precisare alcune considerazioni. In particolare, senza entrare in polemica con gli amici federati dei DR, ritengo non corretto scaricare le colpe di quanto accaduto esclusivamente sugli uffici e sulla ditta, posto che i lavori degli uffici nella normalità ed in rispondenza ai principi di buon andamento, vanno sempre controllati dagli amministratori”. Cutugno tira in ballo l’operato dell’assessore Sottile: “Nel caso di specie appare ovvio ancor più dalla richiamata nota, che tenta di distogliere l’attenzione sull’aspetto politico della vicenda, come l’assessore al ramo non abbia vigilato attentamente sull’operato dei propri uffici. Pertanto, anche al fine di non lanciare messaggi distorti capaci di incrinare il rapporto di leale e proficua collaborazione tra l’assessore e propri uffici, sarebbe opportuno che lo stesso si assumesse le proprie responsabilità, posto che errare umanum est”.