Il ‘Comitato locale Difendiamo i Nostri Figli Barcellona Pozzo di Gotto’, terrà un incontro informativo sabato 23 gennaio alle ore 17 in Via Garibaldi 241 (sede MCL), in preparazione al Family Day che si terrà a Roma il 30 gennaio 2016.
Durante l’incontro sarà presentato il Comitato Difendiamo i Nostri Figli, si spiegheranno le ragioni e la necessità di manifestare per la famiglia e sarà possibile ricevere maggiori informazioni sull’organizzazione del viaggio verso Roma e sul programma della manifestazione.
Ecco il Manifesto del Comitato Difendiamo i Nostri Figli:
“Il Comitato DNF fonda la propria azione culturale, sociale e politica su principi e valori irrinunciabili – che vengono di seguito esplicitati – operando con iniziative concrete idonee a promuoverli, garantirli e difenderli.
- Il diritto alla vita di ogni essere umano, dal concepimento alla morte naturale, come fondamento di ogni altro diritto (Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, art. 3).
2.Promuovere, difendere e tutelare, ad ogni livello, la famiglia quale società naturale
fondata sull’unione matrimoniale fra un uomo ed una donna, luogo sociale ed
antropologico idoneo per la nascita, la crescita e la cura della prole (Costituzione
della Repubblica art. 29, 30, 31).
3.Affermare e difendere il diritto di ogni bambino ad avere e crescere con una
mamma/femmina ed un papà/maschio.
4.Affermare e difendere il diritto di ogni bambino di crescere ed essere educato nel
rispetto ed in coerenza con la propria identità sessuata, maschio o femmina,
contrastando in modo rigoroso e con ogni mezzo lecito la diffusione -soprattutto in
ambiente scolastico- delle istanze proprie dell’ideologia “Gender”.
5.Affermare e difendere il diritto dei genitori alla responsabilità educativa dei propri
figli, contrastando ogni tipo di ideologia che si ponga in contrasto con i valori
educativi che i genitori hanno liberamente scelto.
6.Affermare il diritto -costituzionalmente riconosciuto e garantito- che nessuna
persona, per nessuna condizione personale o sociale, possa essere oggetto di
discriminazione, emarginazione o atti vessatori e di violenza e bullismo
(Costituzione della Repubblica, art. 3).
7.Affermare e difendere il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione,
che devono essere garantiti nella loro libertà di espressione pubblica (Dichiarazione
Universale dei Diritti dell’Uomo, art.18)”.