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Mega rissa tra familiari nel centro città e sotto gli occhi dei passanti presenti in Via Operai. L’alterco sembra esser partito da una telefonata dai toni accesi tra un uomo e la zia della ex moglie. Con molta probabilità alla base del litigio c’erano vecchie ruggini legate alla separazione tra i due coniugi.

Praticamente dopo la telefonata, l’uomo quando è rientrato a casa avrebbe trovato ade aspettarlo sei persone. Accortosi delle presenze non certo gradite ai suoi occhi, ha preferito temporeggiare, rimanendo in macchina e chiamando in suo soccorso dei ‘rinforzi’ fra cui il padre. Così all’arrivo del genitore, dai primi insulti si è passato alle mani. Nella rissa, qualcuno ha pensato di tirare fuori una mazza da baseball, poi sequestrata. A sedare gli animi, sul luogo della rissa sono intervenuti gli agenti della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto.

Scattati agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo per tutti i partecipanti, tra cui quattro di loro, a seguito dell’accesa colluttazione, sono stati costretti a ricorrere alle cure dell’Ospedale. Sarebbero quattro donne e quattro uomini gli autori della rissa:  Tindara Trovato 48 anni e le sorelle Concettina Trovato 53 anni,  Maria Cesarina Trovato 45 anni e Fortunata Maria Tindara Mastroeni 28 anni, la figlia di Concettina Trovato. Mentre per gli uomini sono stati posti agli arresti: Francesco Calogero Conti 63 anni e suo figlio Antonino Conti 30 anni, il marito di Maria Cesarina Trovato, Nicola Lupo 46 anni;  Giuseppe Rondone 58 anni, compagno di Concettina Trovato.