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La Città Metropolitana di Messina, Assessorato Cultura – Valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico con il Comune di Messina – Assessorato alla Cultura e con Trinacria Sconosciuta organizzano la Prima Settimana della Cultura. Una serie di itinerari turistici con eventi culturali in rete nei Comuni di: Messina, Barcellona Pozzo di Gotto, Castelmola, Castroreale, Furci Siculo, Furnari, Giardini Naxos, Gualtieri Sicaminò, Itala, Milazzo, Mirto, Monforte San Giorgio, Rometta, San Pier Niceto, Sant’Agata Militello, Scaletta Zanclea, Spadafora, Taormina, Villafranca Tirrena.

L’Assessorato alla Cultura di Barcellona Pozzo di Gotto, coadiuvato dall’esperto alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale locale, Arch. Rosario Andrea Cristelli, ha proposto, per giorno 28 Aprile, un itinerario dedicato all’arte contemporanea, inserito nell’ambito di un percorso che vede coinvolti nella stessa mattinata di giorno 28 p.v. i Comuni di Furnari e Castroreale.

“Attenendoci alle indicazioni degli organizzatori di questo importante evento – dichiara l’assessore alla Cultura, Ilenia Torre – abbiamo inteso individuare un percorso breve, ma nel contempo innovativo e multidisciplinare, che potesse consentire a chi abbia il piacere di condividere tale iniziativa, di poter visitare, nel poco tempo concessoci nell’ambito dell’itinerario turistico, una piccola ma significativa tappa nella nostra Barcellona Pozzo di Gotto. E così, dalle ore 11.30 alle ore 13.00 del 28 aprile, eventuali visitatori che decideranno di seguire gli itinerari organizzati da “Proposta turistica 3.0,” avranno la possibilità – attraverso tre tappe – di calarsi in uno scenario di contemporaneità”.

Il percorso culturale prevede una visita di poco più di un’ora durante la quale ci si potrà immergere nell’arte contemporanea visitando la mostra di Marco Rizzo allestita al Villino Liberty e quella di Tina Maio alla Galleria PROgetto Città. Entrambi gli artisti hanno prestato il loro prezioso contributo nel recente progetto “Obiettivo Expo 2015”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Barcellona con il patrocinio del Ministero dei beni culturali. La visita alla Galleria sarà l’occasione per illustrare ai visitatori le peculiarità di quell’area della città a forte vocazione sociale ove sorge il seme d’arancia di Emilio Isgrò, noto artista concettuale esponente internazionale della Poesia Visiva e per ammirare il “Giardino mediterraneo” di Hidetoshi Nagasawa, dedicato a Proserpina, unico nel suo genere, all’interno del Parco comunale dedicato al Maggiore Giuseppe La Rosa. L’ultima tappa sarà al Museo Didattico “Ugo Foscolo”, struttura, quest’ultima, che l’Amministrazione, dando continuità ad un precedente progetto di valorizzazione delle iniziative  culturali e formative con le istituzioni scolastiche, ha concesso in comodato d’uso all’I.C. “Foscolo” e ove è stata allestita una Rassegna del segnalibro inciso a cura di Enzo Napoli e Cristina Ricci, promossa dall’Associazione Incisori Siciliani con opere provenienti dalla Fondazione Martinez di Roma. A Rassegna conclusa, saranno donati al Museo comunale 200 segnalibri incisi, che andranno ad accrescere l’esclusiva collezione di incisioni su carta che lo stesso Museo vanta.

“L’iniziativa del 28 Aprile – continua l’Assessore Torre – rientra in un’attività di promozione culturale dei nostri luoghi e del nostro patrimonio, attività per la quale l’Amministrazione lavora senza sosta sin dal primo giorno dell’insediamento. A tal proposito, al di là dell’iniziativa da ultimo messa in campo, in un’ottica di potenziamento e di promozione della cultura sul nostro territorio, già da tempo sono stati avviati numerosi progetti. Per citarne anche solo uno, ex multis, è stato depositato alla Regione Sicilia un progetto, realizzato anche grazie al prezioso supporto dei professionisti che gratuitamente forniscono il loro apporto all’Amministrazione con passione e dedizione, per la valorizzazione di tutte le realtà culturali presenti a Barcellona P.G. e,  in particolare, delle tre realtà museali che fanno capo a privati e che, indubbiamente, rappresentano una ricchezza per la nostra città. Riteniamo infatti doveroso promuovere il patrimonio etno-storico, ambientale e contemporaneo, ed in tal senso stiamo lavorando”.

Infine, conclude così l’assessore Ilenia Torre: “Auspichiamo che questo itinerario sperimentale, inserito nel Progetto “Trinacria sconosciuta”, possa essere solo l’inizio di un fattivo percorso di collaborazione con tutti i Comuni della Città Metropolitana di Messina e che in futuro ci siano le condizioni affinchè possa articolarsi un itinerario che veda protagonista Barcellona Pozzo di Gotto, tale da poter includere le tante ricchezze che caratterizzano il nostro territorio. Certamente, rivolgiamo un doveroso ringraziamento al Comune capofila, per l’encomiabile lavoro svolto in un arco temporale veramente breve e per l’attenzione e la cura con cui ha coordinato tutta l’organizzazione e all’Architetto Cristelli, per il prezioso supporto nell’allestimento delle mostre presso le strutture comunali”.