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Sulla questione Ospedale interviene anche il Movimento ‘Unione e Partecipazione’ con il portavoce Carmelo Torre. “Le notizie di questi ultimi giorni relativi alle manifestazioni pensate dal Consiglio Comunale di Barcellona Pozzo di Gotto inerentemente al futuro dell’Ospedale “Cutroni-Zodda” sono, per il nostro Movimento, spunto di riflessione.

Va innanzitutto lodato il meritorio spirito di iniziativa del Civico Consesso di fronte alla nota ministeriale che paventa il taglio di ulteriori 500 posti letto circa in tutta la Sicilia. Aspetto, questo, sicuramente preoccupante che ci auguriamo possa rientrare e che non incida in alcun modo anche sul futuro degli Ospedali riuniti per i quali l’Amministrazione di Roberto Materia si è adoperata fin dal suo insediamento con l’obiettivo di garantire ai barcellonesi l’inalienabile e sacrosanto diritto alla salute.

Sono stati presi dei precisi accordi con i sindaci del comprensorio sul futuro degli Ospedali Riuniti di Milazzo – Barcellona – Lipari. Accordi che avrebbero e hanno il preciso dovere di salvaguardare i cittadini e di evitare loro spiacevoli disagi su una tematica delicata. Parliamo di vite umane e, quindi, l’argomento va affrontato da tutte le parti in causa con assoluta accuratezza e con grande scrupolo. Ma, ci duole rilevare, mentre nella vicina Milazzo c’è un visibile e palpabile fermento, a Barcellona Pozzo di Gotto la situazione sembra essere di stallo assoluto. Anzi, le notizie di stampa parlano con una preoccupante frequenza di servizi sospesi o interrotti per carenza di personale medico.

Perché il Direttore Generale dell’ASP 5, Gaetano Sirna, sembra frenato sulla questione dei trasferimenti di reparti dal “Fogliani” al “Cutroni-Zodda”? Perché sembra più agevole trasferire un reparto da Barcellona a Milazzo e, viceversa, sembra si incontrino ostacoli?

Domande che rivolgiamo agli undici deputati regionali eletti in provincia di Messina, buona parte dei quali con ruoli di primo piano a sostegno del Governo Crocetta che, dal suo insediamento a oggi, con vari discutibili provvedimenti, ha smantellato il nosocomio barcellonese.

Gli sforzi fin qui profusi dall’Amministrazione Materia che, già dall’inizio del suo mandato, ha cercato di impedire la prosecuzione dello scempio di cui è vittima il “Cutroni-Zodda” sono da ritenersi encomiabili. Adesso però occorre necessariamente che chi viene su questo territorio a fare passerelle a caccia di consensi elettorali si dia da fare per dimostrare se veramente ha a cuore la salute dei cittadini del comprensorio barcellonese, anche al di fuori delle appartenenze politiche e del clima di campagna elettorale.

Ai gruppi consiliari, che stanno meritoriamente manifestando, rivolgiamo un invito a coinvolgere nelle forme di protesta i loro deputati di riferimento a livello regionale.  Ciò, secondo il nostro modesto parere, rafforzerebbe indubbiamente le forme di rivendicazione a tutela del territorio e dei suoi residenti”.