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Suggestivo, immaginifico, originale, ipnotico … “La vie en rose … Bolero” del Balletto di Milano, direttore artistico Carlo Pesta ha incantato il Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo d Gotto, regalando emozioni oltre il puro virtuosismo.

Le coreografie “a orologeria” di Adriana Mortelliti, capaci di scindersi dal sincrono in un battito di ciglia e di riannodarsi in un costante continuum narrativo, l’alta intensità interpretativa, che ha dato spazio anche ad una vera e propria recitazione, l’affiatamento del corpo di ballo e l’attenzione per i dettagli, dai costumi agli oggetti di scena, simbolici e al servizio del racconto hanno contribuito ad avvolgere la platea in particolarissime atmosfere. Pubblico entusiasta e acclamazioni finali hanno contraddistinto la chiusa di entrambi gli atti, il primo dedicato alle chanson e il secondo a Ravel, così come numerosissimi applausi a scena aperta hanno caratterizzato l’intera serata. A ulteriore nota di merito, in platea non solo appassionati di balletto ma anche spettatori “agganciati” dall’annuncio delle musiche e poi sorpresi ed emozionati dalla grazia e dalla potenza della danza.