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Si contano i danni, nel ‘day after’ dell’alluvione che ha colpito la città del Longano e la vicina Terme Vigliatore, nel pomeriggio di ieri.

Una vera bomba d’acqua per quantità ed intensità, provocata dalla furia della pioggia caduta in circa due ore, ha causato frane e smottamenti in colline e rotto saie e caditoie. Strade allagate e piene di fango nelle zone di S. Antonio, S. Antonino, Fondaconuovo, come documentate nelle Dirette di ieri, frutto di mancata manutenzione e pulizia di canali di scolo e pozzetti sulle strade.

Situazione di isolamento a Portosalvo dove a causa di diverse frane, la strada che dalla Statale conduce al borgo risulta bloccata per una grave frana che ha distrutto anche il guardrail in cemento, crollato nei terreni sottostanti.

Disagi anche a Centineo ed in via Onorevole Recupero invalicabile per la grande quantità di acqua e fango acuumulatasi nella giornata di ieri.

Punti critici anche via Spiazzo Fondaconuovo, via Fondaconuovo e strade vicini, con strade infangate ed alcune distrutte. E sono diversi i residenti che hanno spalato fango perdendo tutto di appartamenti a pian terreno e auto con danni molto gravi. Problemi anche in via del Mare.

Nella città del Longano sono ingenti i danni nella sede della Croce Rossa a S.Antonio, qui i volontari aiutati da altri giovani venuti a supporto, sono da ieri a lavoro per liberare la struttura da fango, acqua e detriti. In malora sono andati generi alimentari e vestiario che era stato donato per i più bisognosi.

Anche a Terme Vigliatore, stesse le cause ed anche le immagini di fango ed acqua che hanno invaso case ed attività. Un fiume in piena che ha portato via auto e inondato appartamenti e strutture in via Benedettina Superiore e l’adiacente strada degli Ulivi, facendo temere il peggio subito dopo il forte nubifragio.

Nel cuore della città delle Terme ed anche a Marchesana, ruspe e camion hanno lavoro fino a tarda notte, proseguendo stamane, per liberare , al fine di ripristinare anche il transito da e con la città del Longano e Rodì Milici. In quest’ultimo comune collinare, si sono registrati anche smottamenti e frane. Completamente indenni dalla tempesta di acqua, i territori di Furnari, Falcone, Oliveri e Patti.