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‘George Gerswhin, Una Scala verso il Paradiso’,  questo il titolo del concerto di musica Jazz andato in scena ieri sera presso la suggestiva location dell’Arena Vittorio Emanuele di Portorosa-Furnari.

Atmosfere sublimi sulle coinvolgenti note Jazz del compositore americano George Gershwin, ben dirette e arrangiate da Cettina Donato, magistralmente accompagnata al sax alto da Stefano Di Battista, al pianoforte Seby Burgio, al contrabbasso Alberto Fidone, alla batteria Giuseppe Tringali, insieme alla partecipazione dalla straordinaria Orchestra sinfonica del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Un evento inedito nel suo genere e dall’altissimo spessore artistico-musicale che ha coinvolto in un crescendo di sinfonie e ritmo Jazz il caloroso pubblico con più di 500 spettatori.

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Per l’ideatrice, direttrice ed arrangiatrice Cettina Donato, lo spettacolo musicale di  ‘George Gershwin, Una Scala verso il Paradiso’, soddisfatta e commossa dal calore del pubblico, al termine dell’evento, ha dichiarato: “Gershwin è considerato il padre del Musical Americano che ha rivoluzionato la storia della musica americana, componendo, oltre alle opere per Orchestra Sinfonica, centinaia di “song” che, nonostante non fossero state concepite come canzoni di jazz, sono entrate di diritto e di prepotenza nella storia del jazz mondiale. Per il concerto di questa sera ho deciso di arrangiare alcune tra le pagine musicali più conosciute di Gershwin e ho cercato di rimanere fedele alle indicazioni che lo stesso Gershwin apponeva sulle partiture originali. Inoltre, ho creato due piccole elaborazioni del tema Andante ma con ritmo deciso di Un Americano a Parigi. Summertime, I Got Rhythm, Embraceable You, Nice Work If You Can Get It, The Man I Love sono soltanto alcuni dei brani che con la loro semplicita’ melodica sempre attuale, hanno reso immortale il pianista di New York. Un modo di rendere omaggio alla memoria di Gershwin, secondo me, è quello di eseguire la sua musica esattamente come egli l’ha intesa. La musica di Gershwin è stata sempre e soltanto essenzialmente, unicamente e puramente musicale, spontaneamente sgorgata come sgorga l’acqua di una sorgente, naturalmente sbocciata come sboccia una rosa su un rosaio, senza costrizioni e senza artifici. In essa Gershwin ha espresso tutta la sua verità e i più sottili riflessi della sua sensibilità; con essa si rivela a noi e noi abbiamo modo di conoscerlo e di raggiungere l’intimo della sua personalità senza bisogno di sapere molto di lui e della sua vita. Ciò che Gershwin ha confidato, di vero e unico, alla sua musica e che ne costituisce il raro valore, egli non l’ha ne’ acquisito ne’ imparato, ma l’ha ricevuto nella culla, come un dono generoso degli dei. Nei pochi anni della sua esistenza, in quanto morì a 38 anni, George Gershwin ebbe la fortuna di conoscere, caso davvero unico nella musica del nostro tempo, l’amore del popolo, la stima incondizionata dei critici e dei compositori “colti” suoi contemporanei”.

Si conclude così, il secondo speciale evento dell’Arena Vittorio Emanuele di Portorosa-Furnari,  adesso il prossimo attesissimo appuntamento è in programma l’11-12 luglio con lo spettacolo evento ‘Jesus Christ Superstar’, firmato dal regista messinese Massimo Romeo Piparo, che andrà in scena in esclusiva siciliana all’Arena Vittorio Emanuele di Portorosa- Furnari.  Il musical più rock di tutti i tempi, dopo lo straordinario successo dello scorso anno, torna in Sicilia. Protagonista d’eccezione sarà l’attore, cantante e musicista californiano Ted Neeley, il Gesù “originale” del celebre film di Norman Jewison, lo storico successo cinematografico del 1973 realizzato da Norman Jewison dall’opera capolavoro di Tim Rice e Andrew Lloyd Webber. Inoltre in scena ci saranno nomi affermati del Musical italiano come Gloria Miele (Maria Maddalena), Emiliano Geppetti (Pilato), Paride Acacia (Hannas), Marco Fumarola (Caifa), Salvador Axel Torrisi (Erode), Riccardo Sinisi (Simone/Pietro) e, nel ruolo di Giuda, Feysal Bonciani.