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Si chiude oggi, lunedì 19 settembre 2022, la prima sessione della XIV Biennale d’Arte Internazionale di Roma e tre pittrici di Barcellona Pozzo di Gotto, Loredana Aimi, Daniela Celi e Angela Saja, hanno partecipato con successo all’importante evento artistico tenutosi dal 10 al 19 settembre nel famoso e storico Museo Stadio Domiziano di Piazza Navona.

“Casa Fontana” di Aimi, “Rinascita” di Celi e “Iddu, il Trionfo” di Saja le tre opere, fra loro differenti, che hanno catturato l’attenzione e l’interesse di tanti visitatori e di colleghi espositori i quali si sono appassionati ai dipinti informandosi sul percorso artistico ma anche personale delle tre barcellonesi che hanno messo su tela, chi uno scorcio raffigurante un’antica abitazione di uno dei Borghi più belli d’Italia, Novara di Sicilia; chi la chiusura di un trittico di opere che rappresenta un momento personale ma che tutti stiamo vivendo ovvero la rinascita dopo il periodo pandemico; chi la visione del calore ed dei colori del vulcano siciliano di Stromboli, vero e proprio trionfo della Natura, omaggio a Raffaello Sanzio.

Alla Cerimonia di Inaugurazione, tenutasi nella serata di sabato 10 settembre 2022, erano presenti moltissimi Artisti, espositori nonché alcuni diplomatici di Stati Esteri. In apertura ha presentato la mostra e ringraziato gli Artisti partecipanti ed il numeroso pubblico presente, il critico d’arte Giuseppe Giannantonio affiancato dalla gallerista Sabina Fattibene mentre  Claudia Vincenzino, in veste di fotografa ufficiale dell’evento, ha immortalato le varie fasi della cerimonia.

 

Sono stati premiati dal Presidente del CIAC Giuseppe Chiovaro, che organizza la Biennale di Roma da ben 26 anni, e che nel suo intervento ha tenuto a sottolineare l’importanza del ricambio generazionale, proprio alcuni giovani che hanno allietato la serata con loro performance artistiche ovvero il fisarmonicista  Federico Graziani, la cantante Giulia Caselli e la danzatrice Valentina Di Nunzio. Premiati anche il celebre Nino La Rocca, pugile di fama ed ex vicecampione del mondo, ed il maestro Amedeo Ferrari, scultore di alto spessore internazionale.

Il Presidente Chiovaro ha così concluso: “L’esempio di questi giovani serva da sprone e possa essere beneaugurante per la prossima Biennale che sarà orientata  proprio a valorizzare l’opera delle giovani generazioni affinché nel 2024, anno della prossima Biennale di Roma, vi sia un maggiore coinvolgimento di questi ultimi e a tal proposito ho pensato di dare loro un tema,  si chiamerà Futura.”

Un brindisi finale ha chiuso questa kermesse romana all’insegna dell’arte, della cultura, dello spettacolo e della simpatia. Ricordiamo che la seconda sessione, alla quale esporranno altrettanti Artisti, si terrà dal 19 al 28 novembre 2022 nella medesima prestigiosa location del Museo Stadio Domiziano di Piazza Navona.