Riceviamo e pubblichiamo, i dettagli per sostenere la petizione online a sostegno del florovivaismo del territorio, in crisi emergenziale: “Facendo seguito a quanto ieri proposto, iniziativa pensata per dare sostegno concreto alle reali esigenze del settore florovivaistico, da chi vive quotidianamente la realtà agricola del nostro territorio da tecnico e non da politico, vi invito a sottoscrivere la petizione già ieri divulgata che adesso vi invio. Questo è un primo strumento per raccogliere firme in un momento in cui gli spostamenti devono essere limitati.
IN QUESTO MOMENTO LA CENTRALITA’ APPARTIENE AI FLOROVIVAISTI, CHE DEVONO FAR SENTIRE LA LORO VOCE E LE LORO ESIGENZE E NECESSARIAMENTE PUNTARE UN OBIETTIVO COMUNE PER OTTENERE RISULTATI CONCRETI.
Chi lavora giornalmente e conosce realmente i sacrifici fatti, porta avanti idee sull’esclusivo fondamento della propria onestà intellettuale. E la petizione nasce proprio da questo, dalla sveglia alle 6 del mattino, dalle ore passate in vivaio, concimazioni, trattamenti, innovazione continua, promozione dei prodotti, rapporti con i clienti, tutte cose che indistintamente ci accomunano e che in questo momento ci devono unire ancor di più se vogliamo salvare quanto sin qui fatto con le nostre mani.
Tutti possono sottoscrivere la petizione. Per favore condividetela. Non è importante da chi viene la proposta, l’importante è il fine comune. Certe cose non hanno colore politico, il lavoro non ha colore politico, mai.
Mi puoi aiutare firmando questa petizione?
http://chng.it/NTDrcjgr
Dopo aver fatto la procedura per la firma bisogna confermare la mail che si riceve altrimenti non è completa”.
