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Fra i tanti appuntamenti culturali di questo ottobre 2017 nella città del Longano certamente uno di rilievo sarà quello che si terrà a partire dal 15 ottobre 2017 che si protrarrà fino al 29 presso l’Auditorium di San Vito a Barcellona Pozzo di Gotto: “Bauen”, la Personale di Alessio Barchitta.

L’inaugurazione della mostra alle ore 18,00 di domenica 15 con un vernissage, mentre alle ore 18,30 seguirà una Performance curata dallo stesso artista.

Bauen, in tedesco, significa costruire. Se si riflette, sulle orme di Heidegger, sulla derivazione del termine, l’accezione moderna si impregna di significati per noi nuovi, ma di pensiero antico. Bauen, di fatti, deriva dall’ormai desueto buan, abitare. Abitare non come comportamento simile a mille altri, ma come condizione necessaria, derivante da bin, essere. Allora l’uomo costruisce, abita, perchè è; ed essendo ha bisogno di abitare, come condizione necessaria non accessoria. L’uomo è in quanto abita.

Ma bauen significa anche custodire, curare. Così l’uomo, abitando, custodisce sé stesso e i frammenti che lo identificano, catalogando spazi ed oggetti secondo ordini e significati attribuiti da lui stesso o dalla collettività.
Ma cosa accadrebbe se vengono sovvertite le regole che sistematizzano i frammenti? Cosa succederebbe se gli oggetti, scarnificati, fossero riconoscibili ma non finiti? Riusciremmo ancora a riconoscerli e a riconoscerci? L’artista ci spinge a riflettere sul tema della casa, come bisogno primario per la definizione di un’identità, o meglio, per la presenza di un’identità.

Collaborano all’evento OLTREDANZA A.S.D. – A.P.S. e THE NOTCH, con il patrocinio del Comune di Barcellona P.G. e di CRAMUM, mentre  i testi sono a cura di Vincenzo Argentieri, Sabino Maria Frassà, Maria Cristina Galli e Giulia Vasso Menestrina.

Ricordiamo infine che la mostra sarà aperta tutti i giorni dal 15 al 29 ottobre dalle ore 17,00 alle 20,00.

INFO: alessiobarchitta@gmail.com