Condividi:

 

Si va verso il progetto di finanza per l’ampliamento, la messa a norma e l’efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione comunale. Forse non sono in tanti a sapere che la gestione dell’impianto di illuminazione stradale del nostro Comune comporta un costo annuo che complessivamente supera i due milioni di euro: é un impianto per gran parte obsoleto che utilizza tecnologie illuminanti altrettanto “vecchie” con il risultato finale di alti consumi e di continui interventi manutentivi, dunque alti costi di gestione.

L’impiego della moderna tecnologia “LED” – sebbene comporti un più alto investimento iniziale, ma che unisce alta efficienza degli effetti illuminanti a consumi notevolmente bassi, fino ad arrivare ad un decimo di quelli delle normali lampade al sodio, cui si aggiunge l’ulteriore vantaggio di una durata notevolmente maggiore – sarebbe invece in grado di realizzare obiettivi di risparmio economico e di efficienza dell’impianto di assoluto vantaggio.

A questa prospettiva, però, si oppone la mancanza delle disponibilità economiche necessarie anche soltanto per immaginare un intervento articolato di ammodernamento della rete e di realizzare quello che per molti enti locali resta ancor oggi una sorta di “sogno”.

“Per superare questo scoglio, consegnando alla Città un impianto moderno ed efficiente e al contempo razionalizzando i costi per il Comune, questa Amministrazione ha dunque fornito agli uffici indirizzo di provvedere mediante ricorso allo strumento del project financing.

Con la delibera n. 382 approvata ieri, la Giunta Municipale, sulla scorta della relazione prodotta dagli uffici tecnici, ha dichiarato di pubblico interesse il progetto recentemente proposto da un raggruppamento di imprese ed avviato formalmente la procedura per l’attuazione del progetto di finanza.

La misura prevede un investimento complessivo di 13.900.000 euro e sarà realizzata, come prescritto dalla legge, previo esperimento di una gara pubblica alla quale potranno partecipare tutti i soggetti che siano in possesso dei necessari requisiti.

La proposta si sviluppa su un periodo contrattuale di 15 anni nel corso del quale saranno sostituite con sistemi LED tutte le lampade, tutti i pali ammalorati e le parti della rete stessa non a norma.

Il risultato finale sarà un impianto moderno, efficiente e conforme alle norme vigenti. Per tutto ciò il Comune non dovrà sostenere costi aggiuntivi, ma corrisponderà un canone che nell’immediato sarà equivalente agli attuali costi di gestione e che si ridurrà progressivamente in correlazione ai risparmi conseguiti a seguito della riduzione dei consumi: alla scadenza del termine contrattuale l’impianto, rinnovato e adeguato tecnologicamente con costi di energia e di manutenzione notevolmente ridotti rispetto a quelli attuali, rientrerà nella piena disponibilità dell’Ente.

La proposta prevede anche che eventuali risparmi ulteriori rispetto a quelli previsti, derivanti da finanziamenti acquisiti, da risparmi di gara o da riduzioni del costo di energia riferibili al Contratto di Rendimento Energetico, riducano ulteriormente i costi che gravano sul Comune. Si auspica, in tal modo, che i cittadini possano godere di un servizio di pubblica illuminazione efficiente, a differenza di quanto ereditato.