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Il gruppo consiliare ‘Pdr-sicilia Futura’ invita l’amministrazione a rispondere all’ultimo avviso lanciato il 28 marzo scorso dall’Assessorato dei Beni Culturali e dell’identità siciliana per l’individuazione dei luoghi della cultura per le operazioni a regia nell’ambito della programmazione del PO-FESR 2014 2020.

“Valutato che il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto è inserito in Tabella C – si legge nella nota – tra le aree geografiche su cui insistono attrazioni non di patrimonio regionale ma statale, o degli enti locali, o degli enti ecclesiastici o di fondazioni, come si deduce dall’allegato al suddetto avviso, ci sono gli estremi per aderire. Far parte dei luoghi della cultura individuati potrebbe consentire, come si deduce dal bando, di “essere oggetto di interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo.” E si potrebbe ricevere “il sostegno alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l’utilizzo di tecnologie avanzate. Una misura fondamentale per rilanciare la nostra città”.