Nel pomeriggio di ieri, il personale della Sottosezione Polizia Stradale di Messina, ha proceduto all’esecuzione dell’ordinanza applicativa di misura cautelare personale coercitiva (custodia cautelare in carcere) emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto nei confronti di T.F. classe 1961, nato e residente ad Oliveri (Messina), per violenza sessuale aggravata in danno di minore di anni 14.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. e dalla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Messina, partono da un controllo effettuato dalle pattuglie della Sottosezione Autostradale di Messina, presso il parcheggio Bazia, sito sull’autostrada A/20, nei pressi dello svincolo di Barcellona P.G., luoghi notoriamente sensibili e per questo motivo attenzionati costantemente dalla Polizia Stradale, atteso che sono spesso mete, per soste di riposo, delle famiglie in viaggio. Gli accertamenti e le indagini poste in essere dopo il controllo che aveva insospettito gli investigatori della pattuglia e del dispositivo di P.G. della Sottosezione di Messina, avevano già portato all’arresto di M.A. di anni 75, residente a Protonotaro frazione di Castroreale (ME). Dalle indagini è risultato che i due hanno sessualmente abusato della ragazzina; il secondo fra l’altro approfittando della situazione di congiunto convivente già dal 2012. L’arrestato esperite le incombenze di rito, dopo il fotosegnalamento è stato associato alla locale Casa Circondariale.