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Cala il sipario sul “Barcellona Christmas Street Food”, e si tracciano i primi bilanci. La carovana dei ventuno operatori ha chiuso la kermesse con ottimi risultati, confermati dal trend delle presenze, che ha registrato un costante incremento durante i tre giorni in cui si è svolta la manifestazione. L’esploit nella serata di domenica, quando, a coloro che si avvicinavano agli stand per la prima volta, incuriositi dal positivo passaparola, si sono aggiunti i clienti “fissi”, che sono tornati per gustare le specialità provate nelle serate precedenti.

Vario anche il target: se nella prima parte delle serate gli stand erano frequentati maggiormente da famiglie con bambini anche piccoli al seguito, dopo le 21.30 la piazza tendeva a popolarsi di giovani. Un grande ritorno il loro in Piazza Duomo, come sottolineato dall’assessore ai grandi eventi Nino Munafò, che aveva auspicato che la manifestazione potesse favorire un simile fenomeno.

Soddisfatto l’organizzatore, Claudio Prestopino, che insieme al suo staff ha lavorato sodo affinchè ogni cosa potesse procedere al meglio. “Ringrazio l’amministrazione comunale, ed in particolare l’assessore Munafò – ha dichiarato – per il sostegno offertoci. La città ha gradito il nostro cibo di strada, ma anche il nostro servizio. L’iniziale diffidenza si è trasformata ben presto in calore. Non posso non sottolineare, inoltre, l’affetto dimostratoci da tutti i commercianti che hanno le loro attività nelle vicinanze della piazza. Una sinergia positiva da ripetere.”

Prestopino non esclude, anzi auspica che l’evento possa ripetersi in futuro, a condizione che possa essere coinvolto un numero maggiore di operatori locali.

“Il mio grazie – conclude il rappresentante di “Fratellone” e “People on the move” – va anche agli sponsor e alle aziende che ci hanno affiancato”.

Positivo anche il bilancio dell’iniziativa benefica proposta in collaborazione con Agrumigel in memoria di Mariaelena Maio, una giovane donna barcellonese impegnata nel sociale, scomparsa prematuramente nei primi giorni dell’anno che sta per volgere. Grazie alla vendita del succo di melograno sono stati raccolti 451 token, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Airc (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro)