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Bruttissimo episodio la notte scorsa a Barcellona Pozzo di Gotto: l’automobile di Padre Pippo Insana, ex cappellano dell’Ospedale Psichiatrico Giudiriziario e responsabile dell’Associazione “Casa di Solidarietà ed Accoglienza” (CaSA) di Barcellona P.G., è stata data alle fiamme e sembra certa la natura dolosa dell’incendio. Grandissimo lo stupore dello stesso Don Pippo, che non sa spiegarsi il perchè di un simile gesto. Solidarietà unanime in città.

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Tindaro Di Pasquale, Presidente dell’Associazione “Paolo Vive” e della Consulta Giovanile: “Apprendo solo adesso che nella notte appena trascorsa la vettura di Padre Giuseppe Insana è stata oggetto di un vile attentato. Sono certo che le indagini,coordinate dalla arma dei carabinieri condurranno ai giusti risultati e che i responsabili saranno posti innanzi alle loro responsabilità. Desidero esprimere a don Pippo,che da anni opera sul nostro territorio in favore di soggetti estremamente svantaggiati, il sentimento di dispiacere e di rabbia mio, della ASSOCIAZIONE CONTRO TUTTE LE MAFIE ” Paolo Vive ” e della CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO.”

Naturalmente la Redazione tutta del nostro giornale ed io personalmente siamo vicini a Don Pippo auspicando che presto si possa far luce su questo attentato incendiario nei confronti di una persona che da sempre sta dalla parte dei deboli.