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Appello forte e chiaro di Legambiente del Longano, con l’obiettivo di sollecitare una campagna di sensibilizzazione per risanare l’immagine della città di Barcellona Pozzo di Gotto, immagine che ultimamente mostra le due facce della medaglia da una parte l’immagine positiva di città rinata, dall’altra tanti gesti di inciviltà diffusa che la sporcano dal centro alla periferia.  “Pertanto, si invita l’Amministrazione Comunale  a porre in essere una campagna di sensibilizzazione al fine di richiamare la cittadinanza sull’importanza di salvaguardare decoro urbano e bellezza, dovere precipuo di chi amministra la città ed anche dalla moltitudine di gesti quotidiani di persone incivili che non amano la loro città.

La mancanza di senso civico di buona parte di cittadini nonché di un servizio quello della Azienda Dusty che non funziona e non garantisce un livello minimo di decoro stanno ponendo la città a livelli indescrivibili.

L’inciviltà dilaga e i cittadini gettano di tutto, l’abbandono abusivo sulle strade e sul territorio è un deprecabile malcostume, causa di grave degrado ambientale e di immagine” .

L’associazione ambientalista sollecita gli organi preposti: “Pertanto, si chiede che  la pulizia e il decoro urbano siano  una questione di massima attenzione da parte della Pubblica  Amministrazione nell’indirizzare i comportamenti dei cittadini, la pulizia chiama pulizia, la sporcizia chiama sporcizia è questo quello che si verifica nelle città del Longano dove ai rifiuti non raccolti a causa di un servizio mal gestito sotto tutti i punti di vista si aggiunge la poca sensibilità dei cittadini ad amare la propria città.

Legambiente alla campagna di sensibilizzazione propone delle soluzioni per arginare il fenomeno: “Sistemi di videosorveglianza volte ad accertare l’utilizzo abusivo di aree impiegate come discariche di materiali e di sostanze pericolose quando le altre misure poste in essere non sortiscono effetti desiderati per arginare questo malcostume diffuso.

L’impegno di Legambiente del Longano – conclude la nota – rimane quello di osservare, denunciare, e contribuire alla tutela ambientale. Continua sul  territorio il nostro impegno al fine di  sensibilizzare sui numerosi scempi ambientali perpretati, a fianco delle Amministrazioni per condurre una battaglia di civiltà”.