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Rompe gli indugi Roberto Materia, e arriva l’ufficialità anche della sua discesa in campo per la corsa a Palazzo Longano come quinto candidato a sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto. Per le prossime amministrative, che con molta probabilità dopo l’ufficializzazione della Regione si svolgeranno il 31 maggio in concomitanza con tutti i comuni siciliani e non chiamati al voto, ai nastri di partenza per la poltrona di primo cittadino a Roberto Materia sostenuto dai Dr, Udc, Forza Italia e Nuova Alleanza e da liste civiche, si affiancano i candidati Giusy Turrisi appoggiato dalla maggioranza dei Circoli Pd, Giovanni Munafò dalla restante parte del Pd, Giuseppe Sottile candidato di Fratelli D’Italia e tre liste civiche, infine l’uscente Maria Teresa Collica sostenuta dal Movimento Città Aperta e da liste civiche provenienti dall’area della sinistra.

Un quadro politico assai frammentato che si delineerà meglio nei prossimi giorni, dove non sono da escludere altri possibili accordi e capovolgimenti dopo i vari dibattiti e tavoli tecnici che hanno riguardato i vari schieramenti con il fine di trovare la quadra attorno alla scelta del candidato.

Intanto esprime parole di umiltà, disponibilità e servizio alla causa della città l’ultimo candidato Roberto Materia, fortemente sospinto nelle ultime settimane dal gruppo dei Dr facente capo al deputato Giuseppe Picciolo e al coordinatore provinciale Santino Calderone. “Apprendo con soddisfazione, con umiltà com’è nel mio carattere e con grande e maggiore senso di responsabilità, – sottolinea nella nota stampa l’ex presidente Esa Robero Materia- la sollecitazione di scendere in campo che i Democratici Riformisti mi rivolgono invitandomi ad accettare anche per conto loro. In questo delicato momento voglio ribadire che quando è circolato tra la gente il nome di Roberto Materia non ho inteso autocandidarmi – tiene a precisare Materia – ma ho voluto ascoltare la chiara voce di molti cittadini ed associazioni, prima, e quella di numerosi esponenti delle diverse formazioni politiche, poi, per conoscere il pensiero e le eventuali obiezioni. Tirando le somme, ho letto attentamente il documento dei Democratici Riformisti e ho trovato molti punti che coincidono con i miei e con il mio modo di concepire l’impegno politico rivolto ad unire e non a dividere. Senza nulla dimenticare della mia storia politica, voglio assicurare, i democratici riformisti, che ringrazio, e non solo loro che considero la mia candidatura un “NUOVO INIZIO” che intendo affrontare con la determinazione, la chiarezza, la lealtà e la disponibilità all’ascolto che mi hanno sempre accompagnato. Ribadisco ancora una volta che non ho preclusione alcuna nei confronti di quanti (singoli, associazioni, liste civiche o appartenenze) intendono riconoscersi in un progetto comune che mette al primo posto la realizzazione del bene pubblico. Questa città si è fermata, bisogna riaccendere i motori per “andare avanti”. Ai cittadini di Barcellona Pozzo di Gotto, – conclude – che con tutti i suoi problemi, rimane la nostra meravigliosa città, dico: datemi una mano perchè solo insieme possiamo farcela. Vi consegno la mia graditudine e il mio impegno”.