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La campagna elettorale si fa sempre più sentire nella città del Longano, entrando proprio nel vivo sia nelle piazze che sui i social, dove imperversano post di candidati sindaco e consiglieri oltre alle pagine ufficiali Fb. Barcellona si prepara  ad una tornata elettorale lampo con la chiamata al voto per i cittadini prevista per il prossimo 31 maggio ed 1 giugno: per il rinnovo di sindaco e giunta saranno 5 i candidati per lo scranno di Palazzo Mongano, mentre sembrerebbero più di 450 i candidati al consiglio comunale, dove da quest’anno per la legge nazionale sulle quote rose si andrà in accoppiata uomo-donna, in un civico consesso che sarà composto da 10 donne e 20 uomini sul totale dei 30.           .

E nel fine settimana si attendono l’avvio dei comizi e aperture ufficiali delle sede elettorali dei candidati Roberto Materia, a capo di sei liste civiche provenienti dai Dr, Nuova Alleanza, Forza Italia, Udc e altri movimenti; e Giuseppe Sottile, sostenuto da tre liste civiche dell’area di Destra.

Andando al Pd che rimane diviso con due candidati Giusi Turrisi e Giovanni Munafò, dopo la rottura insanabile in seno al tavolo tecnico per la scelta del nome unico. Adesso ci si contende il simbolo del partito, con polemiche continue anche dopo la conferenza stampa di Giusi Turrisi che in settimana a presentato il suo progetto politico-amministrativo, candidato del centro moderato con diversi movimenti cattolici e alcuni provenienti dal centro destra. Pronta la risposta post-conferenza, alle parole del candidato Turrisi sostenuto dalla maggioranza dei circoli Pd, da parte di Francesco Russo che nei giorni scorsi in una dura nota, il dirigente locale ha espresso il suo punto di vista sulla profonda spaccatura del partito di Renzi nella città del Longano, dovuta secondo il suo giudizio a colpe di alcuni deputati regionali e a logiche di “opportunismo e trasformismo”.

Continua anche la campagna elettorale del sindaco uscente Maria Teresa Collica dopo l’apertura della sede elettorale in Via Roma nella giornata di ieri mercoledì 8 aprile è stata inaugurata la sede del comitato elettorale a Portosalvo.

Infine il candidato Giovanni Munafò, appoggiato dalla corrente scissionista del Pd sostenuta da Pippo Milone, Carmelino Baglione e Danilo Di Salvo, nei giorni scorsi attraverso una nota si è spiegato le ragioni della candidatura: “Espressione della base del partito e non sono un candidato imposto da onorevoli. Non è la maschera di squallidi compromessi elettorali, con la propria candidatura ha cercato di unire militanti e simpatizzanti senza esclusione alcuna e senza apriorismi di carattere personale. Egli consegna alla città – sottoline la nota – la politica pulita e non la pseudo politica degli accordi e dei cartelli elettorali, a danno dei cittadini per evidenti scopi personali”. E in conclusione di comunicato aggiunge: “ invito a riflettere sulle peculiari caratteristiche della propria candidatura, e soprattutto a valutare con attenzione e onestà intellettuale se, nel teatro ingenerosamente offerto alla città, vi sia un candidato che possa attribuirsi il più elementare principio di democrazia: essere libero. Smascherare travestiti e trasformisti significa onorare gli onesti: per i ‘democratici con dignità’ questa è la finalità primaria della loro presenza”.

Mentre  il candidato Roberto Materia ha scelto lo slogan per proporsi alla città in #‎nientepaura Insieme ce la faremo, e sta affilando le liste e il programma‬. Nel comunicato stampa fa sapere che: “La città ha bisogno di dialogo. – si legge nel titolo – Inizio in punta di piedi a dialogare coi miei concittadini ufficializzando lo slogan che abbiamo scelto per accompagnarci: ‪. Lo faccio a pochi giorni dall’ufficializzazione della mia candidatura, in accordo coi numerosi cittadini con i quali stiamo alacremente lavorando giorno e notte per la presentazione di un crono-programma dettagliato e al contempo aperto ai contributi provenienti dalle categorie professionali, associazioni e volontariato.
Dopo le elezioni del 2012 Barcellona Pozzo di Gotto avrebbe avuto bisogno di una guida umile, forte e al contempo aperta al dialogo per poter concretizzare risposte amministrative capaci di venire incontro alle esigenze della cittadinanza tutta. Al netto di un rispetto totale verso chi la pensa diversamente, evidenzio la presenza di un tessuto sociale per nulla unito nel fronteggiare le enormi difficoltà della nostra amata città. Constato ogni giorno una spaccatura sempre più ampia dalla quale emerge in maniera distinta l’urgenza di cambiare rotta attraverso un processo e modello realmente -e non fittiziamente- partecipativo e condiviso. Ciò lo si potrà fare solo dialogando con umiltà ed apertura per trovare una sintesi fatta delle tante eccellenze in termini umane e non solo che Barcellona Pozzo di Gotto possiede. Davvero tanti sono stati i soggetti, che ringrazio di vero cuore, con identità diverse e con i quali mi sono confrontato in queste ore. In loro ho potuto riscontrare grande determinazione e spirito collaborativo nel costruire una squadra di assoluto valore capace di varare un solido e ambizioso progetto civico nel reale interesse dei cittadini tutti. Sono pronto a diventarne umile portavoce attraverso il dialogo come metodo, l’onestà come stella polare e la lealtà, valori che mi hanno accompagnato ogni singolo giorno della mia vita.
Da cittadino molto attento, in questi ultimi tre anni nei quali mi sono dedicato principalmente alla professione medica, non ho potuto fare a meno di raccogliere un generale sentimento di disillusione misto a scoramento. Vi sono delle esigenze legate all’estremo impoverimento di una fascia sempre più ampia che vanno affrontate senza ulteriori tentennamenti; queste famiglie fatte di padri, madri e figli ricche di dignità nonostante un presente avverso meritano la nostra prioritaria attenzione. La riconquista del nostro quotidiano sarà l’architrave su cui costruire il futuro di una Barcellona Pozzo di Gotto nuovamente faro illuminante della nostra provincia. Nuovamente unita e dialogante. I temi della legalità, della salute e dell’economia non potranno e non dovranno più essere proprietà privata di alcuno. Senza strumentalizzazioni e divisioni, ma con serenità e fiducia. #nientepaura. Insieme ce la faremo”.
Il tour elettorale della candidatura di Materia partirà sabato 11 aprile alle ore 19.00 con inaugurazione del Comitato Elettorale sito in Piazza Beppe Alfano, mentre domenica 12 alle ore 19.30 si terrà in Piazza San Sebastiano il primo comizio.

Infine sta sistemando le tre liste e il programma per presentarsi al meglio alla corsa a sindaco anche l’Avv. Giuseppe Sottile e tutto il suo staff con #avantiversoilfuturo, sabato 11 aprile alle ore 18.30, invitano la cittadinanza all’inaugurazione del Comitato Elettorale di SvegliAMO Barcellona. I locali sono siti in Via Ten. P. Arcodaci, al civico 26, sempre a Piazza Beppe Alfano.