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Continua il botta e risposta sulla questione emendamenti allo sport bocciati nell’ultima seduta di consiglio comunale che ha portato all’approvazione del bilancio di previsione 2015-2017. Non si placa lo scontro con il consigliere Giosuè Gitto che risponde alle critiche mosse dal collega Salvatore Imbesi: “Lungi dallo “sparare a zero”, la mia è stata una semplice ma amara analisi di quanto palesato all’ultimo Consiglio Comunale che, non avendo alcuna spiegazione oggettiva e fondata alla base, spinge voi all’attacco farneticante. A tal proposito, si invita il Consigliere Imbesi e l’Amministrazione – scrive nella nota Gitto – a spostare l’attenzione sulle risposte alle questioni sollevate e non su sterili insinuazioni sulla persona promotrice.

A quale dialogo costruttivo fate riferimento? Il dialogo presuppone un confronto verbale come strumento di espressione di idee, e, nel caso precipuo, c’è solo da constatare il maramaldo atteggiamento di chiusura senza remore verso i rappresentanti di minoranza in generale.

Alle mie proposte, segno di interesse verso quelle iniziative sportive che, a dir vostro, non avrei mai promosso prima, avete risposto solo un secco dissenso. È questo il nocciolo dell’analisi dello “stato delle cose”, non se e quanto fatto finora riguardo al tema in oggetto. A tal proposito si ricordano alcune delle iniziative sostenute che dovrebbero avermi fatto destare dal torpore in cui vi piacerebbe farmi percepire:

  • faccio memoria dell’emendamento presentato e votato positivamente sulla realizzazione della copertura dell’Impianto Polifunzionale di Manno (oggi sfumato); le  interrogazioni presentate sulle condizioni degli impianti sportivi; la mozione per modificare il regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi e delle aree attrezzate per lo sport;
  • che, in sinergia con l’ex assessore durante la mia breve parentesi di collaborazione, si è lavorato alla realizzazione dello Stadio D’Alcontres in erba sintetica o mista, alla realizzazione di campetti in erba sintetica nelle frazioni di Gala e Portosalvo; all’evento Extra Fitness Summer Village; alla ristrutturazione del Campo Sportivo di San Paolo; alla realizzazione di Barcellona Città Europea dello Sport, alla realizzazione di altri due campetti di calcio a 5 in erba sintetica nell’ipotesi venisse fatta la scelta di non proseguire con la copertura del Campo di Manno. Tutte iniziative successivamente disattese! Allo stesso periodo va evidenziata la mia presentazione di una mozione per la redazione di progetti e ricerca di finanziamenti utili alla costruzione di palestre scolastiche, e/o realizzazione di strutture di facile rimozione (tenso-strutture) utili alla pratica di attività motorie e sportive nelle scuole primarie.
  • Nella fase successiva alla suddetta collaborazione, si ricordano le proposte avanzate al momento di discutere la revisione del PRG ovvero:
  1. l’individuazione di polo sportivo utile alla futura realizzazione del primo Liceo ad indirizzo sportivo della città di Barcellona P.G., ove non prevista nel PRG vigente o nelle prescrizioni esecutive di prossima approvazione;
  2. la creazione di campetti sportivi polifunzionali, piazze adeguatamente ampie, parco giochi per i bambini, ove non sufficientemente previste nel PRG vigente o nelle prescrizioni esecutive di prossima approvazione; l’ampliamento lato mare per il campo di San Paolo dell’area destina a campo sportivo, utile a ristabilire le dimensioni ottimali del terreno di gioco e la creazione di aree attrezzate per la fitness e il benessere psicofisico (palestra a cielo aperto, percorsi vita, parco avventura per bambini ecc.).
  3. l’interrogazione per avere chiarimenti sulla graduatoria assegnazione finanziamenti progetti formazione ed educazione allo sport.

Chiudo senza evidenziare quanto proposto nel periodo ultimo scorso, ritenendolo superfluo, poichè anche il Consigliere Imbesi ne riconosce l’accoratezza,  ma non prima di chiarificare quanto segue: ringrazio il collega per avermi dato la possibilità, di evidenziare quanto fin qui svolto in tema di politiche dello sport;mi scuso con i pochi Consiglieri di maggioranza che hanno votato gli emendamenti da me proposti e verso i quali non era mia intenzione rivolgere critiche;preciso che già da tempo ho dato disponibilità al nuovo Assessore allo Sport ad instaurare un dialogo e confronto costruttivo, ma nulla si è mosso in tale direzione;pienamente consapevole, della necessità di essere produttivo, rammento che ho sempre cercato di superare le sterili contrapposizioni politiche, mettendo in campo disponibilità, e competenze, per quanto possedute, anche quando tali scelte avrebbero potuto mettermi in difficoltà agli occhi dell’opinione pubblica;affermo palesemente che mi piacerebbe ad oggi finalmente comprendere come funzioni e si possa realizzare la profetica e proclamata collaborazione tra minoranza e maggioranza a cui si fa riferimento nella nota suddetta, perché pur avendoci messo tanta buona volontà temo di avere smesso ormai di crederci. Considerata dunque la disponibilità mostrata dal Consigliere Imbesi, da domani, mi riprometto di  “fare scuola” da lui, nella speranza che riabiliti il mio sogno che possa realmente esistere la fattiva cooperazione tra forze politiche contrapposte”.