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Sui fondi PO FESR 2014-2020 l’amministrazione comunale tiene a precisare le “errate e anacronistiche le affermazioni pubblicate nell’edizione di ieri della Gazzetta del Sud, chiaramente frutto di informazioni che risalgono a tempi precedenti e che non trovano supporto nei fatti e nelle procedure previste dai nuovi regolamenti comunitari esecutivi sulla nuova PAC 2014-2020.

Le aggregazioni di Comuni (come quelle dei Comuni del GAL Tirrenico) – continua la nota comunale – possono essere titolari di processi finanziari comunitari proprio per attuare le cosiddette Agende Urbane, per le quali ci si è attivati già da mesi, consapevoli delle nuove azioni approvate dalla CE e dei “tagli” di cui sarebbero vittime i nostri Comuni, tagli che la lungimiranza e corretta conoscenza dei processi ci sta consentendo di superare, nonostante certa politica non se ne sia interessata.

Il GAL Tirrenico – che questa Amministrazione ha fortemente voluto assieme agli altri 13 Comuni che lo costituiscono – nella sua evoluzione in CLLD, grazie alle nuove opportunità messe a disposizione dai fondi SIE, prevederà nel proprio Piano di Azione Locale (PAL), che sarà presentato a fine mese e concertato questa estate con l’Autorità di Gestione regionale, misure idonee ad attingere comunque, oltre che al fondo FEASR per lo sviluppo rurale, anche al FESR per lo sviluppo regionale dedicato prevalentemente alle opere infrastrutturali pubbliche cantierabili che già dal 2017 potranno realizzarsi.

Nessuna pena, pertanto, perché i fondi ci sono e questo comprensorio li avrà se, come ci stiamo sforzando di fare, si farà trovare preparato agli appuntamenti: cosa che non è stata per le amministrazioni precedenti, sulle quali dunque ricade la colpa, se di colpa si può parlare, del mancato appuntamento.

Il nostro comprensorio avrà la sua Agenda Urbana – conclude – con l’utilizzo dei fondi SIE dedicati perché non è più tempo di sterili lamentele e critiche, cui non intendiamo rispondere se non con i fatti, che potranno essere ancora più tangibili se si smettesse con gli allarmismi utili solo a fare notizia”.