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Si è svolto domenica 19 febbraio 2017 l’appuntamento mensile “Impronta d’Autore” che vede passare dal Museo Epicentro di Nino Abbate vari personaggi del nostro territorio che nei rispettivi campi rappresentano arte e cultura. Dopo Salva Mostaccio, Salvatore De Pasquale, Marcello Crinò, Andrea Italiano (e Sergio Maifredi) è stato il turno dell’Arch. Mario Benenati, che ha portato alla ribalta l’Arte del Fumetto.

Con grande umiltà il Benenati ha dichiarato di non essere un artista ma in verità, come dicevamo sopra, anche il fumetto può definirsi una forma d’arte per inventiva, lavoro di disegno, emozioni che suscita nel lettore. Il Direttore Nino Abbate ha aperto la serata dando il benvenuto ai presenti e, dopo i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Ilenia Torre, ha dato la parola alla fumettista Arch. Michela De Domenico la quale ha raccontato passi del proprio vissuto insieme a Mario Benenati, entrambi appassionati di fumetti conosciutisi sul traghetto Messina-Reggio Calabria.

Quindi ha preso il via l’intervista realizzata da Cristina Saja di “24live” che ci ha permesso di conoscere più a fondo Benenati, di sapere che il suo personaggio fumettistico preferito è Spiderman, mentre dopo aver fondato “Fumettomania” nel 1990 il suo più grande sogno è quello di creare una Mediateca del Fumetto. La sua è una attività per hobby in quanto la professione rimane quella di architetto ma ci mette impegno e passione e nel suo caso il fumetto ha valenza sociale basti pensare ai temi della legalità (bellissimo il fumetto su Peppino Impastato) della Shoah,  dell’accoglienza. Rilevante anche la collaborazione con le scuole. Alla fine l’apposizione dell’impronta di Mario Benenati sulla mattonella 30×30 di argilla e le foto di rito hanno chiuso una serata ancora una volta positiva. Nino Abbate e Salva Mostaccio hanno offerto un rinfresco agli ospiti inaugurando un bellissimo ed accogliente terrazzino.