Interessante evento quello che si è tenuto nel pomeriggio di oggi, venerdì 12 maggio 2017, a Barcellona Pozzo di Gotto: “La lieve magia del Tiepolo rivive in Biblioteca in una rara raccolta di acqueforti della fine del XIX secolo” l’appuntamento nell’ambito del “Maggio dei Libri” che la Biblioteca Comunale “Nannino Di Giovanni” ha organizzato nella nostra città per leggere, comprendere e condividere.
La Dott.ssa Maria Rosaria Naselli, curatrice della Biblioteca Comunale, ha iniziato all’orario stabilito “per rispetto dei puntuali”. Ha ringraziato gli studenti del progetto alternanza scuola/lavoro seduti nelle prime file. Questi hanno fatto un lavoro di ricerca fra testi polverosi, hanno sperimentato la catalogazione informatica dimostrando capacità di coinvolgimento. Ha così proseguito : “Oggi osservano lo svolgimento di un evento con tutto il lavoro preparatorio, non indifferente.”.
La Naselli ha quindi introdotto la serata dedicata alla raccolta di Acque-Forti del Tiepolo dell’anno 1896 parlando proprio della figura dell’artista Giambattista Battista Tiepolo. Ha illustrato la storia delle famiglie Broggi-Picardi che hanno donato il libro “Il Rosa Tiepolo” di Roberto Calasso.
A seguire ha brillantemente relazionato l’arch. Prof.ssa Mimmarosa Barresi, servendosi di slide. Dopo aver ringraziato Maria Rosa Naselli e Santina Salmeri, responsabili della “Nannino Di Giovanni” ha lodato quello che ha definito “luogo delle meraviglie” che dev’essere scoperto. Quindi ha illustrato con mirabile preparazione alcune opere di Giambattista Tiepolo e di altri artisti che ne subirono l’influenza, descrivendone storia e peculiarità.
Fra le varie immagini fatte visionare due disegni del barcellonese Fabio Balotta, presente in sala; i tanti dipinti nelle varie parti del mondo, l’autoritratto del Tiepolo insieme al figlio. L’antico volume “Iconologia” di Cesare Ripa era presente in biblioteca insieme alle 165 Acque-Forti del Tiepolo, ovvero stampe delle incisioni “lavorate”, ed al già citato libro di Calasso.
La serata si è chiusa con l’arch. Mimmarosa Barresi che ha illustrato da par suo le modalità di realizzazione delle Acque-Forti, scendendo poi nel particolare riguardo questi lavori presenti in biblioteca: l’ha definita “operazione commerciale” voluta dai figli con lo scopo di evidenziare la dinamicità dell’opera della famiglia del Tiepolo, infatti in origine si trattava di una raccolta privata (solo 10 erano stati resi pubblici dal Tiepolo padre).
Ha chiuso Maria Rosa Naselli ringraziando gli intervenuti e in particolare la Prof.ssa Maria Rao. Un evento veramente bello che conferma ancora una volta come la città sia culturalmente viva e realtà quali la Biblioteca Comunale “Nannino Di Giovanni” siano da lodare per l’impegno sul territorio.
