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Si svolgerà domenica 15 Maggio alle 18 presso l’Auditorium San Vito di Barcellona Pozzo di Gotto, l’evento ‘I libri, le parole e tanti amici’ dove sarà presentato anche l’ultima opera della scrittrice Patrizia Zangla. In una cornice di danza e luci, si porterà in scena- accompagnato dalle musiche del maestro Giovanni San Giovanni- l’ultimo successo dal titolo “A un figlio, amoroso giglio”, che sarà letto a più voci, saranno infatti presenti diversi lettori. Ad aprire la serata il giornalista Benedetto Orti Tullo.

Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, con l’Assessorato alla cultura, renderà omaggio alla scrittrice Patrizia Zangla per i consensi conseguiti. Autrice di saggi storici di successo che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali. La sua opera ha contribuito ad elevare il nome della Città di Barcellona Pozzo di Gotto e del suo comprensorio nel resto d’Italia.

Ecco in anteprima la trama del libro: “Una madre scrive al figlio diciottenne per guidarlo a comprendere il nostro tempo. Scrive al figlio autenticamente mai prolissa o noiosa, persino ironica, determinata a voler fare chiarezza sui moti del cuore, sul corredo di sentimenti ed emozioni e sulle ragioni che hanno determinato fatti conosciuti e sconosciuti. Prende corpo un’originale fusione di narrazione e riflessione pedagogica, ma con una peculiarità che rappresenta il fil rouge del saggio, il pregevole lavoro di ricerca storica. Si è rapiti dalla nitida e scrupolosa indagine sui costumi e dalla capacità dell’Autrice di mirare sull’evento avvicinando e allontanando l’obiettivo per lasciare emergere i nudi fatti. I capitoli sono scanditi dalle parole, muovendo da una parola si racconta un coinvolgente cammino nella storia e nel costume d’Italia, che si fa anche viaggio personale, a tratti rarefatto, talora commovente. In questo saggio atipico in cui agli episodi più vari della vita quotidiana si connettono richiami culturali del passato e del presente, -virate di pensiero che legano gli anarchici Sacco e Vanzetti a Gorgia, Bacone e Virgilio, Carosello agli attentati e alle bombe, Giangiacomo Feltrinelli alle canzoni di Gianni Morandi, Bentham al mare e alla mafia- si susseguono rapidi gli eventi storico-culturali e ideologici del 1900 e del III millennio, che si spostano al centro dell’obiettivo, come i fotogrammi del lontano 12 dicembre 1969 di piazza Fontana a Milano e del 16 marzo 1978 a Roma, giorno del rapimento di Aldo Moro. Non eludendo altri temi, dalla fine della Guerra fredda agli anni Novanta di Tangentopoli fino a raggiungere i nostri giorni, dall’attentato alle Torri gemelle a New York al terrorismo islamista. Un libro per emozionarsi e comprendere il nostro tempo”.