Condividi:

Pugno duro da parte di Palazzo Longano contro i morosi delle utenze idriche. Con la deliberazione della Giunta Municipale n. 71 dell’8 marzo 2016, adottata ormai un anno addietro, l’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Materia ha avviato una campagna di recupero dei crediti vantati dall’Ente per forniture idriche.

Si tratta, come noto a tutti, di crediti per diversi milioni di euro – “antichi” – la cui riscossione è necessaria non soltanto per garantire i flussi finanziari del Comune, ma anche – e forse soprattutto – per assicurare il principio di equità sociale nei confronti di quegli utenti che hanno pagato e continuano a pagare con tempestività e regolarità, talvolta anche con difficoltà.

Per queste ragioni, e considerato che sin qui non sono stati tanti gli utenti che autonomamente hanno inteso mettersi in regola, mi sento obbligato – anche per dovere nei confronti di chi paga – a sollecitare i morosi ad estinguere il proprio debito avvalendosi della facoltà di rateizzazione prevista (acconto del 30% e residuo 70% sino ad un massimo di 36 rate mensili).

In mancanza di adempimento spontaneo il Comune dovrà provvedere con gli strumenti previsti o programmabili: riduzione al minimo vitale, sospensione dell’erogazione, ovvero, anche, la cessione del credito, con i conseguenti aggravi di costo per i morosi”.