Nessun particolare rilevante sarebbe emerso dall’autopsia sul corpo del commercialista Giuseppe Marzullo, il 72enne trovato morto a bordo della sua BMW in Via Case Alesci, a Pozzo Perla. L’esame è stato eseguito dal medico legale Giulio Cardia. Presenti anche i periti di parte.
I risultati saranno comunicati tra sessanta giorni. Soltanto allora potranno essere chiari alcuni dettagli sulle cause del decesso. Sembrerebbe invece confermata la tesi secondo la quale Marzullo avrebbe acquistato la benzina in un distributore. La tanica è stata ritrovata sul sedile accanto al suo cadavere. Aspetto che avrebbe da subito fatto propendere gli inquirenti per la pista del suicidio. Rimangono comunque tanti interrogativi da parte dei familiari e dei conoscenti che non riescono a trovare una spiegazione al presunto estremo gesto di una persona che mai aveva manifestato propositi suicidi e che sembra non avesse motivi particolari per pensare di porre fine alla propria esistenza. Intanto la procura ha nominato degli esperti a caccia di elementi utili da prelevare sull’auto del noto commercialista. La cui morte resta al momento intrisa di dubbi e misteri.
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