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L’assessorato alla Salute Siciliano ha deciso di chiedere informazioni ufficiali all’ASP di Messina sulle problematiche presenti all’interno del Cutroni Zodda dopo la sua totale riapertura con un organico medico ridotto ai minimi termini.

Ha fatto conoscere l’On. Alessio Villarosa, che agli inizi di giugno aveva interessato i due Sottosegretari del ministero della Salute, la presidente della Commissione Affari Sociali della Camera e l’assessorato Siciliano guidato dall’Avv. Razza, affinché venissero accertate le cause, anche attraverso atti ispettivi, di quelle che a suo avviso erano le ormai croniche carenze di figure specialistiche all’interno del presidio barcellonese.

La situazione rappresentata dal deputato era molto preoccupante, in quanto veniva evidenziato che interi reparti erano affidati all’impegno di soli 4/5 medici, nonostante della riapertura e delle problematiche si fosse a conoscenza già da diverso tempo.

La struttura del Sottosegretario Sileri ha quindi deciso di chiedere ufficialmente risposte all’assessore Razza che, a sua volta, proprio nella giornata di ieri le ha richieste al Commissario dell’ASP di Messina, Dr. Bernardo Alagna.

Nonostante la procedura, leggermente insolita, l’on. Villarosa si dice speranzoso che finalmente si possano ricevere risposte certe e da organi ufficiali, sulle problematiche che interessano il Cutroni Zodda e tutti i cittadini che, nonostante l’importante lavoro svolto dal personale presente, vengono esposti a un concreto rischio di non poter ricevere cure e prestazioni sanitarie in tempi rapidi e certi per colpa delle gravose carenze presenti all’interno del presidio, “già fortemente penalizzato dalle assurde scelte degli ultimi anni.”