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Proseguono, in varie zone della città, le attività di bonifica di aree completamente abbandonate, dove nel corso degli anni si è sviluppata una fitta vegetazione spontanea. 

Un’operazione resa possibile grazie al Protocollo d’Intesa siglato tra l’Amministrazione Comunale, nello specifico dall’assessore all’Urbanistica, Angelo Paride Pino, e l’Ente per lo Sviluppo Agricolo.
L’accordo prevede infatti che l’ESA metta a disposizione gratuitamente i mezzi specifici di cui l’Amministrazione non dispone per l’espletamento degli interventi necessari, oltre all’impiego del proprio personale, mentre è a carico dell’Ente comunale la sola fornitura del carburante.
Si tratta di un massivo intervento volto a liberare alcune porzioni di territorio da sterpaglie e canneti proliferati a dismisura nel tempo, e reso necessario soprattutto dalla vicinanza delle abitazioni. Nell’eventualità di un incendio, infatti, si creerebbero delle condizioni di pericolo per i residenti nelle aree limitrofe. In alcuni casi, si è provveduto inoltre alla rimozione di materiale di vario tipo, accumulatosi tra la vegetazione.
“L’attività è stata completata in alcune zone, come Via Calderone, Via Giorgio La Pira, contrada Acquacalda, e proseguirà in base ad una scaletta di interventi, interessando quei luoghi a rischio incendio, soprattutto in vista della stagione estiva – afferma l’assessore Angelo Paride Pino -. Ci tengo a ringraziare l’ESA per la disponibilità che ci ha accordato e per la collaborazione grazie alla quale è stato possibile pianificare l’attività di bonifica attualmente in corso”.