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Pubblicato lo scorso 13 ottobre 2022 il Decreto di finanziamento 37847 del Ministero dell’ Interno per la prosecuzione dei servizi di accoglienza del SAI per il triennio 2023-2025.
Il progetto del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto risulta fra quelli finanziati per l’importo annuale di 806.613,50 euro.
La città di Barcellona Pozzo di Gotto continua il servizio di accoglienza per migranti utilizzando 4 strutture sul territorio comunale.
“Nei giorni scorsi abbiamo accompagnato i funzionari ministeriali – spiega il sindaco Pinuccio Calabrò – per verificare insieme i punti di forza ed i punti di debolezza del servizio. Perché l’obiettivo è migliorare le condizioni dei nostri ospiti e favorire una loro pronta integrazione.

Intanto l’Amministrazione Comunale del Longano è fra le poche Amministrazioni in Sicilia ad avere emanato un provvedimento di indirizzo per la Redazione del P.E.B.A (Piano eliminazione delle barriere architettoniche).

“Tante sono le emergenze e le priorità, magari dimenticate in passato, attenzionate da questa Amministrazione, – chiosa il primo cittadino – facendo spesso salti mortali.
Ma bisogna uscire dall’emergenza ed operare su una progettualità espressione di una seria programmazione: così opera un’amministrazione competente.
La normativa che impone la Realizzazione di piani di eliminazione delle barriere architettoniche è abbastanza datata (1986)

Con la delibera di Giunta n. 242 del 06/09/2022 sono state individuate le linee di indirizzo per la predisposizione e la realizzazione del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.) del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto.
“Un atto di Civiltà e di attenzione alle persone con disabilità – continua Calabrò – purtroppo omesso dal 1986.
L’atto di indirizzo prevede una fase di raccolta delle informazioni sulle barriere architettoniche esistenti in città (molte) e la scelta delle priorità, previo confronto con le associazioni di rappresentanza.
Il dirigente ing. Santoro ha comunicato al Sindaco che il settore tecnico è pronto per l’avvio dell’incarico di progettazione (mai effettuata in passato e condizione essenziale per partecipare ai bandi) fase antecedente all’ottenimento dei finanziamenti necessari. Intanto i lavori di manutenzione dei marciapiedi in atto prevedono alcuni interventi”.