L’ultimo saluto commosso carico di tristezza e silenzio, ieri pomeriggio presso la chiesa di San Sebastiano, per il luogotenente dei Carabinieri Santino Bellinvia, scomparso prematuramente all’età di 53 anni.
Santino Bellinvia ci ha lasciati in modo improvviso lasciando attoniti familiari, specie la moglie e i suoi due figli Antonio ed Alfio, i parenti, tanti colleghi ed amici, presenti ieri in modo attento e partecipato in un chiesa unita in un caldo abbraccio fatto di commozione e lacrime.
Una sentita partecipazione, svolta con tutte le precauzioni anti-covid, officiato da Padre Tindaro Iannello e del cappellano dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza delle massime autorità dell’Arma, in chiesa anche il sindaco della città del Longano Pinuccio Calabrò, e numerosi colleghi, amici e parenti.
Un pomeriggio triste in una bella giornata di sole, come a voler significare che l’uomo, buono e generoso e il professionista esemplare, di cui tanti anche attraverso i social hanno un buon ricordo, si trovasse già nel cielo limpido del paradiso.
Parole di commozione sono state espresse anche da Padre Tindaro Iannello, a cui lo legava un rapporto di amicizia di molti anni, conoscendo la famiglia e la madre: “Santino era una persona perbene, affabile, equilibrato ed ironico al contempo, mai una parola fuori posto. Di formazione salesiana, aveva frequentato l’Oratorio San Luigi a Messina, ho avuto l’onore di conoscerlo e di essere suo amico. Figlio attento, amava salutare prima di lavoro la madre ogni giorno, ed esempio di vita per i figli Antonio ed Alfio, marito e professionista ligio e di esempio”.
Una messa assai partecipata e sentita, con le parole di sostegno anche delle massime autorità dell’Arma dei Carabinieri, che hanno dichiarato piena vicinanza e sostegno alla famiglia scossa dal grave lutto.
Affetto e cordoglio sono stati espressi anche dai numerosi utenti, amici e parenti distanti ma vicini con il cuore e la mente, durante la Diretta integrale dell’evento funebre sulla Pagina ufficiale facebook a cura dello Staff di OraWebTv, le esequie sono state curate con discrezione e professionalità dalle Onoranze Funebri San Paolo con sede a Barcellona PG e Patti.
Ed oggi anche un bellissimo post su Facebook, carico di amore ed affetto, è stato scritto dalla cognata Grazia Tomarchio: “Oggi mi sveglio tra le 4 umili mura di casa mia e metabolizzo che tu “sei partito” e non ritorni più caro cognato mio.
Per te è iniziato quel viaggio da cui non si torna che è sempre un momento di grande tristezza, specie quando quell’amico l’hai conosciuto da ragazzina, con te ha vissuto un minuscolo periodo, spensierato della gioventù e ancora oggi era tra i tuoi affetti più intimi, più cari, era FAMIGLIA, si apre così un vuoto INCOMMENSURABILE, una voragine.
Oggi eravamo ieri in tanti a salutarti, ci siamo ritrovati lì, e come ha detto quella Grande Donna, tua madre Caterina, è stata la tua festa.
Tanti colleghi dell’Arma, tanta gente che non li conoscevamo e tanti altri invece, facevano parte della tua vita, ma , tutti sono accorsi lì, nonostante il maledetto protocollo Covid, prima a casa nostra e poi in Basilica… per te , per dirti Addio Santino!!!.
Stavi bene , vivevi la tua quotidianità elargendo infinite attenzioni, non solo alla tua famiglia, ma anche a coloro che ruotavano intorno a te.
Non si può accettare la tua fine, ma solo la Fede ed il Tempo potranno cicatrizzare questa nostra grande ferita.
Tanta dignità nella morte di certi esseri umani, specie nella tua, Uomo riservato, semplice, umile e solare , uno di quei guerrieri che non vogliono dargliela vinta, ma che quando capiscono che la signora con la falce ha la meglio, si offrono a lei senza tante lamentele e pianti, in silenzio e coraggiosamente.
In vita hai dato a tutti noi un grande esempio di coraggio, stile e dignità, un uomo di grande forza, che ha dato una vera lezione di fermezza e di carattere…eri la voce della saggezza, eri il “Catullo” di quella famiglia numerosa, caotica, straordinariamente unità, che ti ha accolto come un figlio , come un fratello ed un amico su cui contare sempre e comunque.
Che dire?
Gli addii esistono ,ma fanno tanto male, questo è uno dei primi di una inevitabile lunga serie e sapere che non ci sei più rende questo mondo molto povero, però hai lasciato il tuo tesoro più grande, i tuoi figli , Antonio e Alfio, troppo piccoli , ma tanto responsabili , perché così tu li avevi voluto crescere con la tua amata Daniela.
Allora ti saluterò per l’ultima volta, qui, in questo luogo che tu non apprezzavi, citando uno dei tuoi classici preferiti, Socrate… “L’ora della partenza è arrivata, e noi andiamo in direzioni diverse, io verso la morte e tu verso la vita. Quale di questi due sia meglio solo Dio lo sa,”
Santo tu sei altro… Sei altrove”… arrivederci e veglia sulla tua amata sposa e sui tuoi figli. Tvb cognato mio”.
Infine anche la Redazione e lo Staff di OraWebTv, esprime sentite condoglianze alla famiglia, ai parenti ed amici del caro Santino Bellinvia.
