Alle ore 18.30 di oggi, domenica 6 novembre 2022, si spengono le luci e si alza il sipario al Piccolo Teatro Petrolini di Barcellona Pozzo di Gotto: al via la Stagione Teatrale 2022 con il primo di tanti appuntamenti che vedrà protagonista l’associazione artistico-culturale padrona di casa, con “Megghiu Orbu”, commedia brillante in tre atti di Francesco Chianese.
Protagonisti, in ordine di apparizione, Marilisa Gitto (Peppina), Salvatore Bucca (Matteo), Matteo Gentile (Masino), Francesco Chianese (Turuzzu), Maristella Genovese (Lucia), Marco Farina (Santino), Riccardo Giardina (Alfredo). Scenografia e grafica a cura di Sabina Bruzzese, regia di Francesco Chianese.
La Rassegna Teatrale proseguirà poi il 20 novembre e si protrarrà sino al 12 marzo 2023 con compagnie teatrali calabresi e siciliane. Spettacoli tutti da non perdere presso il Piccolo Teatro Petrolini di Via Pettini, 34 (zona Nasari) e chiudiamo con una riflessione su questa ‘giornata particolare’ (il 21° compleanno dell’associazione e la partenza della Rassegna), postata stamattina dal Direttore Artistico del Petrolini Dott. Francesco Chianese, da sempre anima di questa bellissima realtà barcellonese.
Oggi 6 novembre 2022.
Sono ventuno anni.
(Il pezzo l’ho “incollato” da quello scritto lo scorso anno per i nostri “primi” ventanni).
Il 6 novembre del lontano 2001 emetteva i primi vagiti “l’associazione artistico culturale Ettore Petrolini” oggi APS.
Vent’anni di attività volati in un baleno oltremodo intenso con trasferte in lungo e in largo in gran parte dell’intera penisola.
Gioie, dolori, soddisfazioni, delusioni.
Rialzati dopo le tante cadute; siamo riusciti ad essere presenti e rimetterci in gioco dopo i vari cambi generazionali ed eccoci ancora in corsa con le nostre medaglie al petto e le cicatrici in corpo.
Il primo nome fu “Nauloco” sostituito l’anno dopo con l’attuale “Ettore Petrolini” in onore dell’ artista che ho sempre amato.
Come non ricordare il primo lavoro dato davanti ad un pubblico critico e competente come quello dell’oratorio salesiano di Barcellona. Esordio assoluto col botto: ogni poltroncina occupata e la “paura” era tanta in ogni componente. Presentammo la mia “Guai a lu povuru fattu riccu” e fu un enorme quanto inaspettato successo. “Guai a lu povuru fattu riccu” la ripresentai anni dopo ed è attualmente la più premiata e apprezzata (da Torino in giù) tra le tante commedie rappresentate, tutte scritte e dirette dal sottoscritto.
A coronamento è nato un “nostro” Teatro: il “Piccolo Teatro Petrolini”, appunto un piccolo Teatro di quasi cento posti che oltre alla commedia ha visto monologhi, corti teatrali e cinematografici, varietà e attività culturali come format e interviste a personaggi noti.
Sento di ringraziare tutti, nessuno escluso, che hanno dato vita a questi vent’anni di attività ma soprattutto a quelli che mi sono sempre stati vicino dal giorno della fondazione o che si sono aggiunti in seguito e rimasti a mio fianco.
Non può mancare il grazie al nostro pubblico che ci segue da sempre ed è presente ad ogni nostra “rassegna di Teatro” al Piccolo Teatro Petrolini.
Auguri a noi.
