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Nella giornata di ieri 2 novembre a Tarragona in Spagna si è svolto il “World Championship Élite Pro 2019”, presente la barcellonese Giusj Abbate atleta bodyfitness pro, unica e prima italiana della storia della Ifbb Italia, ad ottenere la qualifica per poter partecipare. Qualifica ottenuta nel maggio 2019 al Campionato Portugal Ifbb élite pro.
“Nel 2013 dopo aver superato un periodo di anoressia infantile – racconta l’atleta del Longano – decido di iscrivermi in palestra, ispirandomi a voler diventare come le fit model che vedevo sui giornali di Cultura fisica. Inizio così a cercare di costruire un fisico diverso a studiare per conoscenza personale ed ad affidarmi ad una persona che mi seguisse (da soli non siamo mai obiettivi e soprattutto ai tempi ero una novellina e non avevo le giuste conoscenze per poter fare da sola). Inizio a lavorare su di me con alimentazione e allenamento e nel giro di 8 mesi mi ritrovo con un fisico totalmente migliorato e mi si presenta la possibilità di partecipare al mio primo campionato italiano come bikini model svoltosi nel 2014 a Catania dove riesco a ottenere la qualifica per poter gareggiare anche all’estero. Nel corso degli anni ho fatto così diverse gare a livello nazionale e internazionale, come l’Arnold Classic Europe entrando nelle top 5 e infine vinco il campionato italiano come bodyfitness nel 2018 anno in cui mi viene consegnata la pro card. Dal 2019 da atleta amatoriale sono ufficialmente un’atleta professionista e si apre così questo mio nuovo percorso che inizia con la prima gara Pro in Grecia a Nafplio , poi in Portogallo dove ottengo la qualifica per il campionato del mondo e per finire ieri  ho partecipato a questa prestigiosa gara”.

E’ il primo anno per Giusj ad essere ufficialmente un’atleta professionista e in così poco tempo si trova a competere nel più prestigioso campionato professionistico della Ifbb.
Un’emozione unica per la barcellonese, “un sogno diventato realtà, essere per me su quel palco con le migliori al mondo è un traguardo che mai avevo pensato di raggiungere. Ho portato una forma totalmente migliorata e competitiva ancor più dalla precedente gara e riesco ad entrare nelle top ten sfiorando la finale. Va bene così per me sono felice di questo importante traguardo perché da sola sono arrivata dove sono, con il mio lavoro quotidiano e con tanta passione e soprattutto credendoci e desiderandolo con tutto il cuore.
Un grazie va a colui che ha creduto in me il mio coach Gianluca Grillo che mi ha seguito in questo percorso con tanta professionalità e portando in alto il binomio muscoli e femminilità: sentirsi dire hai un viso da ‘bambolina’ è un corpo statuario è possibile se il percorso agonistico di costruzione fisica viene svolto con calma e serenità. Sono una persona molto ambiziosa che pretende tanto da sè, ma con il tempo ho imparato ad avere la calma di aspettare, lavoro in silenzio senza esibizionismo infatti quando venni a conoscenza di avere la qualifica diretta per poter partecipare al campionato del mondo professionistico l’ho tenuto per me, non ho fatto pubblicità, perché sono una persona molto riservata preferisco far parlare i fatti che riempire la bocca con le parole.
Del campionato che devo dire: la Ifbb ha organizzato tutto in modo eccellente, offrendoci transfer gratuito dall’aereoporto all’hotel, hotel e pasti pagati , trasporto al Meeting (una presentazione degli atleti pro che avviene prima della gara dove avviene la consegna del numero e viene comunicato l’ordine d’uscita delle diverse categorie): un trattamento da vera Pro”.