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Amore e rispetto per l’ambiente naturale in cui viviamo, edificare nel pieno rispetto dell’ambiente e della natura per un nuovo Rinascimento. Questo il senso più profondo del convegno “Modelli economici circolari, Bioarchitettura e nuove prospettive occupazionali”, organizzato dalla Fidapa sez. di Barcellona Pozzo di Gotto presieduta dalla Dott.ssa Adriana Cicirella in collaborazione con Unicef sez. di Messina, Ordine degli Architetti PPC di Messina e INBAR sez. di Messina, svoltosi nel pomeriggio di oggi, mercoledì 29 marzo 2023, presso l’Auditorium del Parco “Maggiore La Rosa” a Barcellona Pozzo di Gotto. 

Dopo l’introduzione della Presidente Dott.ssa Cicirella, che ha ringraziato i presenti in sala e i qualificati relatori, oltre all’Avv. Maria Concetta Santamaria, già Presidente Fidapa, che ha curato l’organizzazione dell’evento, è intervenuta l’Assessore alla Cultura Angelita Pino che ha portato i saluti istituzionali anche da parte del Sindaco Avv. Pinuccio Calabrò, dicendosi soddisfatta per questo importante convegno a Barcellona. Un breve intervento anche da parte del Segretario della Fondazione degli Architetti del Mediterraneo di Messina Arch. Bruno Barlassina.

Via agli interventi con l’Arch. Angela Saja, che ha moderato l’evento e che si è soffermata sulla valenza sociale oltre che tecnica dell’incontro. Ha quindi ceduto la parola alla Prof.ssa Angela Rizzo Faranda, Presidente Provinciale Unicef, che ha presentato, servendosi di slide, il progetto “Scuole di plastica in Costa d’Avorio”. Dopo il saluto da remoto di Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia, sempre in videoconferenza è intervenuta la Dott.ssa Giuseppina Seidita, Vice President Membership BPW International, che ha parlato dell’impegno della sua associazione nel contesto del tema in esame.

Ha portato il saluto dell’Ordine degli Architetti di Messina l’Arch. Settineri ed ha chiuso il convegno la relazione dell’Arch. Umberto Savarese, membro del Consiglio Direttivo INBAR Messina, che si è soffermato su “Biocompatibilità dei materiali applicazione e produzione di eco-materiali a base di fibre naturali”.

Presenti in Auditorium tanti architetti ma non solo, oltre ad un nutrito pubblico di cittadini anche parecchi studenti degli Istituti Compremsivi “Capuana” e “Foscolo” e del Liceo Classico “Valli” Istituto “E. Medi”. E alcuni rappresentanti delle tre scuole cittadine sono intervenuti ponendo intelligenti domande ai relatori. Un saluto anche da parte dell’Ing. Piero Argurio, docente di Tecnologia del Comprensivo “Capuana”, vincitore di un progetto nazionale. In chiusura ha ripreso la parola la moderatrice Arch. Saja che ha auspicato  come tutto ciò che è stato trattato nel convegno possa applicarsi anche ai Beni Culturali di cui la nostra meravigliosa terra di Sicilia è piena.

E dulcis in fundo la Presidente della Fidapa BPW-Italy sezione di Barcellona Pozzo di Gotto Dott.ssa Adriana Cicirella, la quale ha affermato: “Da medico è fondamentale l’interazione dell’uomo con l’ambiente che lo circonda, basti pensare ai danni provocati dalla diossina in Campania ma anche nella zona dell’ex Ilva a Taranto e tutt’oggi una alta percentuale di quest’ultima viene trovata nel latte materno, non oso immaginare cosa possa esserci negli animali o nei loro derivati quali latte e latticini. Lo stato di buona salute non è solo l’assenza di malattia, è fondamentale il benessere dato dal verde pubblico, dalla vivibilità di una determinata zona. Quindi ben vengano questi pomeriggi di collaborazione fra le varie associazioni ed enti ed è importante ripristinare il nostro patrimonio storico e artistico, anche da ciò nasce bellezza.”