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Sarà il Dott. Antonio Dario Mamì il candidato sindaco dell’intero raggruppamento di Centrosinistra nella importante tornata elettorale amministrativa del prossimo 24 maggio 2020 a Barcellona Pozzo di Gotto. Il rappresentante del Movimento “Città Aperta” ha avuto la meglio, con 1197 preferenze sui due membri del Partito Democratico, l’Avv. David Bongiovanni (776) e l’Avv. Paolo Pino (739). Un successo netto e meritato. Primarie del centrosinistra.

Commercialista, già assessore e attualmente  consigliere comunale, eletto nel 2015 nelle liste a sostegno di Maria Teresa Collica, Mamì è tra i fondatori di “Città Aperta” che opera ormai da 16 anni. Esperto di economia e finanza, in questi anni di opposizione alla giunta Materia, opposizione netta e senza sconti, si è fatto apprezzare anche per la costante volontà propositiva, non lesinando mai il proprio impegno nel cercare soluzioni per il bene della città, e proprio in questo segno Si è distinto operando costantemente con mozioni, interrogazioni, idee e proposte.

Si chiudono così in notturna queste Primarie del Centrosinistra alle quali hanno partecipato ben 2726 cittadini barcellonesi, affluenza molto alta, certamente al di sopra delle più rosee aspettative, una bella pagina di democrazia per certi versi, condita però da qualche situazione discutibile ed a tal proposito lo stesso Mamì, poco prima dell’inizio dello spoglio aveva dichiarato: “Purtroppo è stato a tutti evidente che si sono presentati alle urne elettori di destra con l’intento, nemmeno tanto celato, di inquinare o falsare i risultati o, ancora di più verosimilmente, di suscitare tensioni interne alla coalizione. Faccio questa considerazione a malincuore ancora prima di conoscere l’esito delle urne, perché a prescindere dal risultato, il Movimento Città Aperta non si riconosce in queste dinamiche.”

 

Le tensioni erano evidenti e si leggevano nei volti dei presenti nella sede del Pd poco prima dell’inizio dello spoglio stesso, partito con alcune ore di ritardo rispetto all’orario precedentemente annunciato, uno spoglio fiume chiusosi dopo estenuanti ore di pathos. Alla fine  è arrivato il responso inappellabile e da domani prenderà avvio una campagna elettorale che dalle premesse si annuncia infuocata, con tutte le componenti del Centrosinistra, David Bongiovanni e Paolo Pino in primis, che adesso dovranno stringersi attorno ad Antonio Dario Mamì con l’obiettivo di espugnare Palazzo Longano.