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Alla luce della grave situazione finanziaria in cui versano le casse del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, #Noicisiamo attraverso una nota stampa appena diffusa “ritiene necessario individuare tutte le soluzioni percorribili atte a evitare ripercussioni sui bilanci delle famiglie barcellonesi, già duramente provate dal momento economico non certo felice che attanaglia tutta la nazione”.

A nostro avviso, – continuano i rappresentanti del gruppo Salvatore Coppolino e Salvatore Imbesi – è necessario accendere i riflettori sui beni immobili di proprietà comunale. In parole povere, vendere i gioielli di famiglia per salvare il bilancio.

A tal proposito, l’articolo 98 dello Statuto comunale recita che “i beni comunali, non destinati a specifiche esigenze sociali, debbono essere gestiti secondo criteri di economicità ed efficienza, in modo da assicurare la parità tra entrate e spese”. Regolamento specifico che, all’articolo 12 punto 1, spiega come il ricavato dalla vendita di beni immobili di proprietà del Comune possa essere utilizzato “prioritariamente per il pagamento di debiti fuori bilancio riconoscibili”.

Partendo dal presupposto che sia già delineato l’inventario dei beni immobili di proprietà comunale secondo i canoni fissati dall’articolo 68 del regolamento di contabilità, è a nostro avviso utile che la Giunta Municipale individui beni da mettere in vendita.

Pensiamo, per esempio, agli alloggi popolari di Via Gianani, indipendentemente dal finanziamento ottenuto per la loro ristrutturazione. Per non parlare anche di beni di interesse artistico, o considerati tali, dai quali potrebbero giungere proventi che scongiurino l’evenienza di dover fare necessariamente ricorso a ulteriori sacrifici da parte dei cittadini”.