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Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, nell’ultimo DPCM, non ha disposto alcuna chiusura dei cimiteri. Il cimitero comunale della città del Longano rimarrà aperto per la Commemorazione dei Defunti.

Da Palazzo Longano, il sindaco Pinuccio Calabrò sottolinea che: “Sarà necessario, però, senso di responsabilità, da parte tutti, per rispettare le normative anti Covid-19. Per questo l’Amministrazione Comunale chiede alla cittadinanza di non riversarsi al cimitero esclusivamente nelle canoniche giornate dell’1 e 2 novembre, ma di cominciare a recarsi a onorare i propri defunti già nei giorni che precedono Ognissanti. È anche opportuno recarsi al cimitero una sola volta.

La Giunta Municipale ha messo a punto un protocollo ben preciso. All’ingresso principale, il percorso sarà suddiviso in due corsie, una dedicata all’entrata e l’altra all’ uscita. Nessuna suddivisione nelle parti comuni, dove comunque è raccomandato di non intrattenersi a lungo e soprattutto di non creare capannelli. Stiamo provando ad aprire l’ingresso di San Paolo, chiedendo alla ditta, che sta conducendo i lavori per l’ampliamento, di delimitare un percorso pedonale all’interno dell’area di cantiere. Dovranno essere rispettate le norme relative a divieto di assembramenti, mantenimento del distanziamento sociale e utilizzo obbligatorio della mascherina. Per quanto riguarda il trasporto, abbiamo organizzato servizi navetta esclusivamente per le persone (in special modo anziani) che ne hanno realmente bisogno. Previsto anche il trasporto per disabili. Chiediamo alle persone che non hanno reale necessità di non usufruire dei mezzi, che comunque avranno capienza ridotta in ossequio alle normative anti Covid-19.

E’ stato, inoltre, predisposto un servizio di vigilanza, grazie alla collaborazione di Associazioni di Protezione Civile (Club Radio CB), Croce Rossa Italiana, Co.di. e Corpo dei Vigili Urbani, che supporteranno l’Amministrazione Comunale in queste giornate molto sentite. Metteremo in campo tutte le risorse disponibili, ma sarà comunque essenziale e preziosa la collaborazione attiva della cittadinanza”.