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Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota a firma dell’avv. Enzo Correnti, nella sua qualità di Presidente del Comitato per la difesa dell’Ospedale “Cutroni Zodda” di Barcellona Pozzo di Gotto, da fine ottobre tornato Covid Hospital e che tanto ha fatto e sta facendo discutere, dal mondo della politica, a quello sanitario, ai sindacati di categoria ed ai cittadini stessi, che alla fine sono coloro che pagano per inefficienze altrui. 

“Il comitato per la difesa dell’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona PG si rende conto delle difficoltà del momento ma ritiene che il problema del nosocomio debba assurgere a questione nazionale.  In questa prospettiva si e’ sollecitato l ‘intervento della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del consiglio e del Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci. Si rinnova l’invito alla deputazione nazionale e regionale per una fattiva collaborazione, sottolineando che il direttore generale dell’asp Dott. La Paglia e l’assessore regionale alla salute avv. Ruggero Razza sono stati interlocutori attenti ma le situazioni di conflitti istituzionali a vari livelli che emergono nel momento contingente impongono urgenti ed indifferibili direttive dall’alto perché il nosocomio sia degno di questo nome, con la piena attuazione del piano aziendale e la previsione di un ospedale di primo livello per la città più popolata della provincia ed il suo vasto hinterland. Nel frattempo, non potendo esistere un ospedale ad intermittenza va attuata la separazione tra percorso covid e non covid, prevedendo nell’immediato la piena funzionalità della struttura covid