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Buone nuove da Palazzo Longano per la risoluzione dell’annosa questione dei precari comunali. 

Con l’approvazione del rendiconto dell’esercizio 2018, avvenuta nella seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, giunge al termine la prima fase del percorso per la stabilizzazione del precariato storico avviato con la deliberazione della Giunta Municipale n. 192 del 28 giugno scorso.

Con tale delibera era stato approvato il piano triennale del fabbisogno del personale 2019/2021 e proseguito con la deliberazione n. 230 del 22 agosto che ha approvato la nuova struttura organizzativa dell’ente, altro passaggio necessario nel percorso procedurale.
Il provvedimento approvato ieri sarà subito inviato alla COSFEL, Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, presso il Ministero dell’Interno, a completamento del fascicolo già inoltrato nei mesi scorsi per ottenere il nulla osta definitivo all’avvio della stabilizzazione di tutto il personale precario in servizio presso il nostro comune, compreso il personale ASU, a cui va riconosciuta la dignità del lavoro prestato per l’ente.
“Il percorso avviato dall’Amministrazione e concluso con la deliberazione consiliare di ieri – si legge in una nota comunale – prevede anche le progressioni verticali per la riqualificazione del personale di ruolo, utili a ridare funzionalità ad alcuni settori in grande difficoltà a causa dei pensionamenti e del blocco del turnover”.