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Forza Italia Barcellona PG  chiede al sindaco Pinuccio Calabrò le dimissioni o la revoca dell’incarico dell’esperto coinvolto in un inchiesta giudiziaria, a chiederlo il capo-gruppo consiliare Tommaso Pino e il coordinatore cittadino Gianluca Sidoti. 

In un documento i due esponenti di FI scrivono:

“Lo scorso 5 Aprile la nostra Città è stata ancora un volta tristemente coinvolta in vicende
giudiziarie oggetto di articoli di cronaca , attraverso cui, apprendiamo che tra destinatari
d’indagine con relativo avviso di garanzia a suo carico, risulta esserci un professionista che
a tutt’oggi ricopre il ruolo di esperto del Sindaco presso il ns. Comune.
I fatti contestati agli indagati , oltreché essere di natura associativa, riguardano reati
finanziari perpetrati a danno dello Stato attraverso la gestione di fondi all’estero in elusione
di normative fiscali con totale omissione di obblighi tributari.
E’ evidente che , se confermate in giudizio, le accuse si rivelerebbero di rilevante gravità ,
soprattutto in ragione della capacità e della propensione dei soggetti interessati a violare
leggi ed eludere norme fiscali.
Naturalmente, è chiaro che , siamo in fase d’indagini preliminari e che ogni accusa dovrà
essere comprovata in giudizio, per cui vige a carico degli indagati la presunzione
d’innocenza , ma ,è altresì vero, che chi ricopre ruoli istituzionali , sia principali che
marginali, ha il dovere di fugare il benché minimo dubbio a tutela dell’Amministrazione in
carica e della cittadinanza tutta.
Gli scriventi ritengono pertanto opportuno, che in questa fase , prima di poter dimostrare e
conclamare la propria innocenza in giudizio, l’esperto-indagato dovrebbe astenersi da
attività che coinvolgano la pubblica amministrazione, ricoprendo lo stesso una funzione
primaria nella programmazione e gestione delle attività relative ai fondi PNNR (come più
volte ribadito dallo stesso primo cittadino).
Forza Italia Barcellona P.G. , in tutte le sue componenti, invita quindi la S.S. , laddove non
venissero presentate volontarie dimissioni, a valutare l’opportunità di revocare l’incarico
precedentemente assegnato all’interessato, al fine di garantire la massima linearità
dell’azione amministrativa da parte del governo della nostra Città restituendo ai nostri
concittadini la giusta serenità e fiducia nelle Istituzioni locali e nella loro attività.”