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I consiglieri comunali di Forza Italia chiedono al sindaco Pinuccio Calabrò in un interrogazione a firma di Tommaso Pino, la revoca dell’Assessore Salvatore Coppolino per incompatibilità con la carica, alla luce del proprio debito maturato con il Comune. 

Nel documento si legge:

“VISTO che proprio in questi giorni i cittadini barcellonesi stanno ricevendo, da parte dell’ufficio tasse del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto gli avvisi relativi alla Tassa RIfiuti e, conseguentemente, non con poca difficoltà, sono alle prese con il pagamento delle salatissime bollette;
VISTA la situazione disastrosa presente in città per quanto riguarda il servizio di raccolta rifiuti con interi quartieri ormai ridotti a vere e proprie discariche e il continuo disservizio da parte della Ditta incaricata che, quotidianamente, non ritira i rifiuti in moltissimi punti della città;
PRESO ATTO che l’assessore COPPOLINO SALVATORE, in data 30 Gennaio 2023, ha chiesto la rateizzazione in 24 rate dell’imposta relativa alla Tassa RIfiuti per la propria abitazione di residenza per gli anni 2019 – 2020 – 2021 – 2022, dichiarando di fatto di non pagare il tributo da ben 4 anni;
VISTO che nella stessa giornata del 30 Gennaio 2023 alle ore 10:18 il Sig. COPPOLINO SALVATORE è stato nominato dal Sindaco Calabrò assessore comunale (per la seconda volta), prestando giuramento presso la sede dell’ente alla presenza della Segretaria Generale Dott.ssa Maria Natoli Scialli e di due testimoni;
PRESO ATTO che in caso di debito liquido ed esigibile in capo ad un amministratore, nei confronti del proprio ente l’amministratore si trova in una posizione di incompatibilità e che tale incompatibilità viene meno quando il debito viene estinto; dunque Che la rateizzazione del debito richiesta al proprio ente da parte dell’amministratore non è sufficiente a far venir meno l’ipotesi di incompatibilità;
CONSIDERATO che al momento del giuramento, attraverso il quale il Sig. COPPOLINO veniva nominato assessore comunale, lo stesso si trovava in una situazione di incompatibilità per i motivi sopradescritti;
CONSIDERATO oltretutto che l’assessore COPPOLINO, nel verbale di giuramento, ha dichiarato di non incorrere nelle situazioni di incandidabilità, inconferibilità e di incompatibilità previste dal vigente regolamento, dichiarazione che di fatto non poteva essere resa;
CONSIDERATO che in data 04 Novembre 2022 il Sig. COPPOLINO veniva nominato per la prima volta assessore comunale dal Sindaco Calabrò e che anche in tale circostanza lo stesso si trovava in una condizione di morosità per quanto riguarda il pagamento della TARI;
PRESO ATTO che l’assessore COPPOLINO anche in tale occasione, nel verbale di giuramento, dichiarava di non incorrere nelle situazioni di incandidabilità, inconferibilità e di
incompatibilità previste dal vigente regolamento, dichiarazione che di fatto non poteva essere resa;
CONSIDERATO che quanto sopraesposto rappresenta dal punto di vista POLITICO un gravissimo fatto che di certo non dà il buon esempio ai cittadini che, nonostante la situazione economica disastrosa in città e non solo, rispettano le regole pagando puntualmente i tributi;
INTERROGANO IL SINDACO Sull’opportunità o meno di revocare l’incarico di assessore comunale al Sig. COPPOLINObSALVATORE, conferito in data 30 Gennaio 2023”.