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È di Barcellona Pozzo di Gotto lo spiedino arrivato fino alle selezioni per l’ingresso nella Nazionale Italiana Macellai.

Si è tenuto a Modena la scorsa domenica 26 marzo l’evento che ha visto impegnati, in ben 4 turni, 24 giovani macellai provenienti da tutta Italia. Una selezione che ha avuto seguito dopo le candidature mandate dai giovani aspiranti, oltre 50 da tutta Italia, e di cui solo 24 sono stati selezionati. I 24 sfidanti, grandi amici sin da subito, in un tempo di 45’ hanno messo in gioco le proprie qualità nell’arte del preparato della macelleria, mettendo in risalto non soltanto il saper fare, ma anche il saper essere che Orlando Di Mario, presidente della Nazionale Italiana Macellai, ha sempre raccomandato ai giovani aspiranti.

La macelleria Sicilcarne rappresentata dal giovane appassionato Fabio Bucca ha avuto l’onore di poter sfoderare le qualità fin qui trasferite al ragazzo nell’arte del disosso e della trasformazione della materia prima.
Il giovane dopo il finale di gara è stato premiato dai maggiori esponenti della Nazionale tra cui il presidente Orlando Di Mario.
Il giovane talento è molto dedito al settore della macelleria, nonché alla categoria, con la quale si è ritrovato a Modena e per lui l’arte della macelleria è una passione molto sfidante e sempre più quotidiana.
Fabio ha definito il suo preparato, “un motivo di orgoglio per la propria terra non solo a livello regionale, ma soprattutto a livello locale, perché le origini sono radicate in primis nel territorio in riva allo stretto messinese e solo dopo nella provincia, che ne afferma la diffusione e una cospicua produzione – inoltre aggiunge – sapevo che avrei dovuto dimostrare qualità ancora più barocche e artistiche, ma la voglia di esprimermi con ciò che più poteva raccontare le mie origini in questo contesto ha prevalso contro ogni altra creazione, che sicuramente, in una futura opportunità, potrò elaborare, basandomi su un’esperienza maggiore e più solida di quella attualmente maturata. Anche se poco, un grazie va a mio padre che con il suo inarrestabile entusiasmo è da sempre la prima persona a credere nelle mie scelte importanti di vita”.