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Di recente sono stati segnalati disservizi in relazione al servizio di mensa scolastica, da poco riattivato. E’ evidente che esso necessiti dì costante monitoraggio e controllo, attenendo alla salute e al benessere dei più piccoli.

Una questione rilevante sotto l’aspetto della qualità e trasparenza di come e ciò che si mangia nelle scuole cittadine, al centro dell’attenzione del consigliere comunale di Fratelli D’Italia, Melangela Scolaro.

“I soggetti interessati ad una idonea vigilanza sono innanzitutto i genitori degli alunni – spiega la Scolaro – che vivono con inquietudine, per ovvi motivi, eventuali disfunzioni, nonché eventuali omesse o incomplete informazioni preventive sul menu, sui materiali utilizzati per servirli, ( plastica, compostabile, ecc),  e sulle modalità di preparazione degli stessi, sull’igiene degli impianti e degli ambienti, sulla correttezza delle porzioni, sulla qualità del servizio in genere”.

Le “Linee di indirizzo nazionale della ristorazione scolastica” individuano quale ottimale soluzione, rispetto alle problematiche succitate, l’istituzione delle cosiddette “Commissioni Mensa”, costituite da rappresentanti dei genitori, dell’amministrazione comunale, degli uffici competenti, con il compito di effettuare visite presso i locali di preparazione dei pasti e presso i refettori della mensa scolastica al fine di valutare e monitorare la qualità del servizio, nonché le condizioni igieniche, di segnalare al titolare del servizio disfunzioni o irregolarità, di raccogliere le osservazioni inerenti la mensa scolastica, di promuovere iniziative di educazione alimentare.

L’istituzione della Commissione Mensa, quindi, svolgendo un ruolo di collegamento tra l’utenza ed il gestore, facendosi carico di riportare i suggerimenti e i reclami, collaborando nel monitoraggio della qualità del pasto e delle modalità di erogazione del servizio, anche attraverso schede di valutazione opportunamente predisposte, deve ritenersi importante, anche al fine di assicurare la massima trasparenza nella gestione del servizio, nonché al fine di promuovere pratiche virtuose di partecipazione attiva alla vita della Comunità, che sono al tempo stesso pratiche di responsabilizzazione e di utile vigilanza.

“Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto – ricorda la consigliera Fdi – si è già dotato di un  regolamento in tal senso, adottato con delibera consiliare  n. 56 del 26.11.2014. Tenute in considerazione le segnalate criticità, si ritiene opportuno adoperarsi affinché la Commissione Mensa possa essere costituita e possa operare”.