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Sarà pronto a breve il progetto per mettere in sicurezza le saie Riti, Bizzarro, Acquacalda e Cappuccini, tristemente famose a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese, per avere provocato in passato devastanti allagamenti.

A pianificare gli interventi di sistemazione idraulica sarà un Raggruppamento temporaneo di professionisti che fa capo allo Studio Colleselli di Padova.

L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, compie dunque un altro, decisivo passo per ridare stabilità a un territorio reso vulnerabile proprio dalla presenza di questi canali naturali che ricadono tra i torrenti Idria e Longano e che oramai, dopo anni di incuria, risultano assolutamente inadeguati a garantire un corretto deflusso nel momento in cui si trovano sovraccarichi d’acqua a causa di forti precipitazioni.

Il dossier che si trova sui tavoli della Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce contiene prove documentali dei pesanti danni subiti, a partire dalla metà degli anni ’90, da colture, fabbricati e infrastrutture viarie. Alcune frazioni del paese, come Santa Venera e Pozzo Perla, finirono letteralmente sott’acqua. Tra agosto e dicembre dello scorso anno, furono invece le zone di Sant’Antonio e Porto Salvo a essere messe a dura prova da nuove inondazioni. Ai progettisti toccherà adesso individuare i punti più critici sui quali intervenire, ricostruendo gli argini e ripulendo gli alvei. Operazioni che potrebbero interessare presto anche altre saie, costantemente monitorate, e sulle quali gli uffici di Piazza Ignazio Florio sono pronti a intervenire.