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Da Palazzo Longano una nuova ordinanza sindacale n. 28/2020, in corso di pubblicazione sul portale del Comune, che rinnova le misure adottate in ambito locale per il contenimento della diffusione epidemiologica da COVID-19. Inoltre l’Amministrazione ha anche attivato delle nuove linee telefoniche, già operative, a disposizione delle famiglie in condizioni di bisogno a causa dell’emergenza coronavirus ed utili ad inoltrare all’Ente richieste di assistenza.

Ecco i punti delle ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19:

1) Sono sospesi il mercato settimanale di C.da S. Andrea e il “mercato del contadino” di C.da Aia Scarpaci.
2) E’ sospeso l’accesso dell’utenza al Parco Urbano “Maggiore Giuseppe La Rosa”, nonché al Cimitero comunale e in ogni altro edificio, ufficio e struttura comunale, qualunque ne sia la funzione, salve le disposizioni di cui alla deliberazione della Giunta Municipale n. 81 del 13.03.2020 in ordine all’organizzazione dei servizi e alla funzionalità degli uffici, nonché alle modalità di accesso dell’utenza, ove ammissibile.
3) Il divieto di esercizio del commercio su area pubblica in forma itinerante disposto dall’art. 12 della deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 dell’1.08.1997 limitatamente al centro urbano è esteso a tutto il territorio comunale, atteso che tale forma di esercizio dell’attività, per le caratteristiche organizzative e strutturali intrinseche dell’attività medesima e per le caratteristiche proprie della rete viaria e delle aree pubbliche del territorio comunali, appare inidonea ad evitare assembramenti di persone in prossimità dei siti di vendita, ovvero il mantenimento della distanza interpersonale di un metro, nonché ad assicurare efficacemente le altre misure d’igiene e di prevenzione necessarie.
4) Nella giornata della domenica ed in quelle festive restano chiusi al pubblico, in tutto il territorio comunale, gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, ad eccezione delle farmacie di turno e delle edicole, impregiudicato l’obbligo dei gestori di assicurare l’accesso dell’utenza con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, e tali da garantire la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, anche gli esercizi di cui sopra dovranno essere chiusi.
5) Impregiudicata la chiusura settimanale e festiva disposta dall’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 14 del 03.04.2020, per gli esercizi commerciali di cui all’allegato 1) del D.P.C.M. 22 marzo 2020 e ss.mm. e ii., ad eccezione di quelli autorizzati alla vendita di prodotti alimentari e delle farmacie, l’orario di chiusura serale è stabilito alle ore 18,00.
6) A ciascun cittadino, ogni qualvolta si rechi fuori dall’abitazione, é fatto obbligo di adottare tutte le misure precauzionali consentite e adeguate a proteggere sé stesso e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca, contestualmente ad una puntuale disinfezione delle mani. In ogni attività sociale esterna deve comunque essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

7) Le disposizioni della presente ordinanza produranno effetto dalla data della sua pubblicazione sul portale del Comune e sino al 13 aprile 2020.
8) La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente ordinanza comporta le conseguenze sanzionatorie previste dalla legge vigente.
9) La presente ordinanza é pubblicata sul portale web del Comune con valore di notifica individuale a tutti gli effetti di legge, nonché trasmessa al Ministero della Salute, alla Presidenza della Regione Siciliana, al Sig. Prefetto di Messina, al Comando di Polizia Municipale e alle altre Forze dell’Ordine presenti sul territorio comunale.
10) E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare il presente provvedimento e di farlo osservare”.

Infine come preannunciato già ieri, da stamattina sono attive le nuove linee telefoniche messe a disposizione dei cittadini per richiedere interventi di pronta assistenza sociale destinati ad alleviare le difficoltà economiche causate dalla diffusione epidemiologica da coronavirus.
“Al numero 366 9334306, già operativo da alcuni giorni e che continua a funzionare regolarmente, da oggi si aggiungono i numeri che seguono:
1) 366 9334202
2) 366 9334213
3) 366 9334244
Come riferito sopra, le linee sono già operative.
Il servizio è dedicato a fornire assistenza materiale (es., derrate alimentari) alle famiglie in stato di bisogno e a fornire informazioni circa le modalità di accesso alle provvidenze economiche erogate in correlazione alla situazione emergenziale; è attivo nelle fasce orarie 9-12 e 15-18,30 di ogni giorno dal lunedì al venerdì.
Non verranno più ricevute, invece, comunicazioni mediante WhatsApp, poichè nei giorni scorsi la reiterazione delle richieste da parte di alcuni utenti ha sovraccaricato il sistema e rallentato l’attività dell’ufficio.
A tal proposito, anzi, si raccomanda ai cittadini di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite, secondo cui i benefici economici sono destinati esclusivamente ai bisogni alimentari e di primissima necessità e spettano soltanto alle famiglie in stato di bisogno sprovviste di reddito e di risorse finanziarie proprie e che non siano destinatarie di altre forme di sostegno pubblico: richieste d’intervento avanzate da chi ha un’autonoma capacità, anche modesta, di provvedere autonomamente al proprio sostentamento (es. da pensione, da reddito di cittadinanza, etc.), si risolvono soltanto in difficoltà per gli operatori, in rallentamenti delle attività d’ufficio e, in definitiva, in danno per i concittadini in reale stato di bisogno.
Si ribadisce pertanto ai cittadini l’invito di astenersi dall’avanzare richieste se già titolari di altre forme di sostegno sufficienti ad assicurare i bisogni alimentari.
Per l’invio delle istanze di accesso ai buoni spesa, per cui non è previsto un termine di scadenza, resta attiva la mail emergenzacoronavirus@comune.barcellona-pozzo-di-gotto.me.it”.