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Si svolgerà sabato 28 luglio 2018 a partire dalle ore 20,00 a Barcellona Pozzo di Gotto, la serata finale del I Festival dei Cortometraggi “In… Corto”. Organizza l’Associazione di promozione sociale “Mutamenti Liberi” nell’ottica del fatto che la cultura e i suoi diversi linguaggi siano strumenti essenziali per il benessere individuale e collettivo e gli “eventi” ad essa collegati rappresentino percorsi di crescita, di dialogo, di scoperta, al fine di favorire l’innovazione sociale e la cittadinanza attiva, inclusiva e creativa. Direttrice Artistica del Festival “In… Corto” è l’instancabile Anna Maria Puliafito.

Nel parco all’aperto presso il Casale di Gurafi, strada provinciale 82 verso Castroreale, il mondo della cinema incontrerà i giovani protagonisti, i registi, gli attori, gli emergenti del mondo del cinema e dei cortometraggi! La serata vedrà la proiezione dei corti vincitori e la premiazione  dalla giuria e dalla direzione artistica,  vi saranno proiezioni di corti fuori concorso menzioni, performance musicale del pianista M° Giovanni  Renzo su una proiezione del cinema muto “Viaggio alla luna” di Melies (1902) e vari ospiti  d’onore del mondo del cinema.

Una giuria di esperti nominerà il vincitore del primo premio di 500 euro e gli altri cortometraggi eventualmente meritevoli di riconoscimenti. Saranno proiettati cortometraggi degli ospiti presenti che si occupano di cinema e la serata sarà allietata da un cocktail.

Questa serata finale sarà preceduta da un’anteprima che si svolgerà venerdì 27 luglio al Bar DOP di Barcellona Pozzo di Gotto dove si avrà la possibilità di conoscere meglio i 19 cortometraggi finalisti che sono i seguenti:

50 e 50, di Davide Lupinetti

Cani, di Antonio Emanuele

Cent’anni di corsa, di Domenico G. S. Parrino

Che fine ha fatto l’inciviltà?, di Delio Colangelo

Come ieri, di Irene Del Maestro

Conosce qualcuno?, di Daniel Bondì

Fueco e cirasi, di Romeo Conte

I fratelli Balakov, di Lorenzo Cammisa

I spiritari, di Graziano Molino

Il passato è presente, di Denise Cavallaro

La barba, di Alfredo Mazzara

La giornata, di Pippo Mezzapesa

La viaggiatrice, di Davide Vigore

Malatedda, di Diego Monfredini

Malatia, di Domenico Columpsi

Perché siamo una persona sola, di Francesco Chianese

Piano B, di Vincenzo Comunale

Stop alla violenza sulle donne, di Alessia Imbesi e Giovanni Mordaci

Veive cura, Di Emanuele Torre

La giuria composta dal presidente, il regista MASSIMO COGLITORE e dai componenti CINZIA SCAGLIONE – attrice, ELISABETTA REALE – giornalista, FRANCESCO PIRA – sociologo e GAETANO DI LORENZO – regista.

“Auguriamo alla giuria… buon lavoro, siamo certi della loro professionalità e del loro impegno e li ringraziamo anticipatamente con immensa stima ed affetto”, hanno dichiarato la Presidente di Mutamenti Liberi Maria Grazia Milioti e la Direttrice Artistica Anna Maria Puliafito.